PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] 1936. Diretta da Solari, Alessandro Passerin e Francesco Lemmi, era dedicata all’esame di alcuni scritti giovanili di Cesare Balbo anche gli anni della partecipazione al movimento della Sinistra cristiana, animato da Felice Balbo; ma Passerin, che in ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] dei genitori della Q; il fatto che l'omicidio era stato commesso nella casa della vittima (homicidium ex insidiis) morte da Santa". Così il pudore e l'aura di cristiana rassegnazione con cui questa ragazza diciottenne - venduta a tredici anni ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] detta di Cipriano (ibid. 55, 5, 1-2), il presbitero Mosè era stato uno dei firmatari di una lettera (ibid. 30) scritta da 1732, pp. 362-66, 719-20.
G.B. de Rossi, La Roma sotterranea cristiana, I, Roma 1864, pp. 117, 199; II, ivi 1867, pp. 278 ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] direzione nazionale e deputato del PPI. Il 16 dic. 1919 era infatti stato eletto alla Camera sia nel collegio di Como Malgeri, Roma 1968, ad indicem; G. Spataro, I democratici cristiani dalla dittatura alla Repubblica, Milano 1968, ad indicem; G.C. ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] con interesse le iniziative pacifiste dei socialisti europei ed era al fronte quando E. Cacciaguerra, direttore di un occasione il più alto numero di voti, superando la Democrazia cristiana e il Partito comunista italiano, e il G. venne confermato ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] S. Cecilia (piazza della Signoria) e per parte di madre era imparentato con gli Ormanni o Foraboschi; sposò una figlia di di Fiesole, Firenze è ricostruita sul modello della Roma cristiana; dopo altri 500 anni i Fiorentini conquistano e radono ...
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Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] .) risponde appunto all’intento di sacralizzare, ora in chiave cristiana, l’idea di patria, comunità politica (genericamente) verso nazione (di un’Europa di patrioti e cittadini) che era stata consacrata dalla Rivoluzione francese (in nome della quale ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] dalla Signoria; il problema, annoso e già più volte dibattuto, era quello se prolungare o no l'autorità degli accoppiatori e anche Pio II in viaggio verso Mantova, sede della Dieta cristiana contro gli infedeli. Divenuto podestà di Montepulciano nel ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] gl seguito del tollerante cardinale G. M. Doria Pamphili, che era stato inviato dal papa a reggere la Legazione di Urbino. esistenza di un "piano concertato per distruggere la religione cristiana, ed i presenti governi" bandito dai "philosophes" ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] ben presto: ritenuto responsabile della morte di un turco che si era affidato alle sue cure, il B. fu condannato a cinquanta colpi dal pascià il controllo effettivo di tutte le chiese cristiane della città, un'autorità amministrativa, che però il ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...