FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] esempio di stoica accettazione del dolore e, anche, di cristiana rassegnazione alla volontà di Dio. Ma ci fu anche a Venezia, da Bernardino Baldi che F., "suo unico e diletto figliulo", era "la più cara cosa ch'egli habbia in questo mondo".
Il 2 ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] vantaggio di un centro per disabili.
Già da giovane prete si era mostrato incline al giornalismo come mezzo per l'attuazione di una catechesi che aveva per missione la formazione delle coscienze dei cristiani e l'educazione di tutti gli uomini di ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] esplorazione erudita e da una precisa conoscenza concettuale di quello che era stato il dibattito teologico tra i vari movimenti riformati in Europa, , dall'altra le questioni sulla Chiesa, sulla comunità cristiana" (p. 29).
Per questa via egli poteva ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] le altre opere di scultura in questa chiesa.
Ormai Giacinto si era conquistato la stima di tutti. Papa Anastasio IV nel 1154 lo anche le legazioni dei cardinali in quasi tutti i paesi della cristianità. Ma in un'epoca di grande discordia all'interno e ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] da quelle dei suoi concittadini: o per meglio dire, se è vero che "il punto d'arrivo finale della congiura" era "la pace cristiana" (Berengo), è possibile che, posto di fronte a una vicenda particolare e limitata, il B., con l'atteggiamento tipico ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] tomi, Delle storie di Chieri, apparsa a Torino nel 1827.
L'opera era stata suggerita da P. Balbo, in cui possesso, per l'origine chierese Più interessante il racconto si fa con l'età cristiana, per cui utilizza anche materiale archeologico di recente ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] perciò nemici implacabili degli Etiopici di religione cristiana, come uno strumento per seminare panico , chiese e ottenne da Mussolini che il G., il quale si era offerto come comandante delle truppe in Etiopia, venisse subito richiamato in Italia ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] luogo alla presenza di messi da lui inviati. Sergio II era morto il 27 genn. 847 e i Romani esitarono a nella cittadella fortificata di Gregoriopoli. La vittoria riportata dai cristiani può essere così presentata come frutto della protezione di Pietro ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] processo che andava svolgendo le premesse religiose e politiche da cui si era originato.
A. intanto lavorava all'altro grande tema della sua politica: la pace nella Cristianità quale preludio alla crociata contro i Turchi, sempre più minacciosi. Egli ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] , del resto, all'austera vita dell'intera cerchia dei Cavour, dov'era mantenuta viva la devozione a s. Francesco di Sales, il gran santo segnasse l'avvio della ricostruzione di una filosofia cristiana capace di presentare all'uomo moderno, fornito ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...