CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] la sua seconda moglie, Maria Assunta Riggio (la prima era stata Olga Sormani); morì l'8 giugno 1959.
pontefici Benedetto XV (1928) e Pio XI (1942: P. Anichini, in Arte cristiana, XXXVII [1950], pp. 1 s.), quest'ultimo trasferito nel 1964 nel palazzo ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] Gessate a Milano.
Dal 1673 il L., che evidentemente era già un artista indipendente e affermato, figura tra gli A. Colombo, Tre dipinti all'Ambrosiana provenienti da chiese milanesi…, in Arte Cristiana, LXXXVII (1999), pp. 33-42; A. Rovi, A Codera una ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] e il 7°, cioè in un'epoca in cui la regione era sotto il controllo e il dominio degli ariani Visigoti. Tali sarcofagi la ricerca di segno contrario, volta cioè a ravvisare nell'iconografia cristiana dal sec. 4° al 6° tratti di significato antiariano. ...
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ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] (Teruel). In questo modo il nome A., che prima era circoscritto solo alla zona dei Pirenei Oscensi, venne esteso a stata considerata come un prodotto degli Arabi insediati in territori cristiani, ma in realtà essa è frutto di una sintesi tra ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] capitolo di S. Maria in Organo. In questo periodo era abate Cipriano Cipriani, una delle figure più illustri fra gli (con bibl.); Id., Intarsiatori e intagliatori olivetani, in Arte cristiana, LXXXII (1994), pp. 372 s.; Il complesso di Monteoliveto ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] 1915). Nel caso fossero presenti solo due a., era su quello dell'epistola che avveniva la predica, mentre città. 312-1308, Roma 1981, pp. 117-118); P. Testini, Archeologia Cristiana, Bari 1980, pp. 592-595; U. Broccoli, La diocesi di Roma (Corpus ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] essa sia frutto di ispirazione divina. La pratica dell'esegesi era sempre servita, del resto, a chiarire il significato di testi adornare il cantharos dell'atrio vaticano.
Tra i simboli cristiani precocemente usati e poi diffusi nel Medioevo e oltre, ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] (Kessler, 1987) che, secondo una leggenda, era direttamente legato alla scomparsa dell'arca. Queste quattro , Zemaljski muz. Bosne i Hercegovine, cc. 32r e 34r).La reintegrazione cristiana del simbolo dell'a. si annuncia a partire da s. Paolo (Eb ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] , 1220-1230).
Nel periodo più antico l'interno dell'a. era strutturato con colonne e nicchie (Dayr al-Aḥmar o Convento Rosso ZSchwAKg 1, 1939, pp. 65-95;
D. Mallardo, L'exedra nella basilica cristiana, Riv AC 22, 1946, pp. 191-211;
A.M. Schneider, s ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] trono di Madrid.
In effetti il C., che già dal 1766 era stabilmente al servizio del re e che due anni dopo, in rep. bibl.); T. Fittipaldi, Il presepe napoletano del Settecento, in Arte cristiana, LIX (1971), pp. 314 s.; V. Pacelli, Contrib. a F ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...