BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] che voleva "vivere e morire nella confessione della vera e cristiana religione". A Londra, in epoca compresa tra il tardo 1569 149), egli si dichiarava "Medicus ducatus Styriae", segno che era ormai ai servigi del duca Carlo d'Asburgo, con residenza ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] biografico degli Italiani, XI, p. 275). In realtà il libello era nato nelle stanze della casa del Gesù, nei mesi in cui in un'istituzione dedita all'istruzione ed educazione «civile e cristiana» delle fanciulle di ogni ceto e condizione sociale. Allo ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] presso le isole Curzolari e contribuì alla vittoria che la flotta cristiana ottenne il 7 ottobre. Nel 1579 e nel 1580 si prodigò , venne inviato insieme con Orazio Lercari a Monaco dove era stato ucciso il principe Ercole Grimaldi, con l'incarico di ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] in modo letterale l’anomica ricerca della perfezione cristiana propugnata da Battista da Crema, governava spiritualmente , 1913, p. 101). Tra i barnabiti allora presenti a Venezia vi era anche il M. che, nel dicembre dello stesso anno, fu inviato a ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] alla fondazione di istituzioni per il riscatto dei prigionieri cristiani dalle mani degli infedeli e per l'assistenza alle vittime del vescovo mons. Lorenzo Gioeni, il quale si era offerto di nominarlo canonico della cattedrale a condizione che ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] al Regno delle Due Sicilie (l'altra parte della diocesi era nello Stato pontificio), il che permise al L. di esprimere il L. fu membro attivissimo, e alcuni lavori di archeologia cristiana, come De' quattro santi Pietro, e Probo vescovi, Stefano ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] Gerdil, che nelle opere giovanili aveva affermato che la miglior filosofia era quella di Cartesio e Malebranche.
I moti rivoluzionari del '48 magna charta, come la definì Pio XII, dell'operosità cristiana. Al L. si deve la stesura del primo schema ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] salutari, incancellabile nella storia del suo pontificato". Era l'uomo del suo tempo che rispondeva pienamente ), Alba 1974, pp. 258 s.; S. Soave, Fermenti modernistici e democrazia cristiana in Piemonte, Torino 1975, pp. 54-68; G. Martina, Pio IX ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] J. dichiarava di prendere le mosse dai risultati cui era pervenuto Carnelutti e in particolare dal concetto di interesse: , il costituzionalista V. Crisafulli. Da un lato la Democrazia cristiana (DC) rifiutava di sostenere con i suoi voti un giudice ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] si dedicò in prima istanza all'insegnamento della dottrina cristiana ai fanciulli. Quando, nel 1524, scoppiò la e dell'istituto della Pietà dove si accoglievano i trovatelli. Come era già accaduto altrove il messaggio e l'opera dei padri barnabiti, ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...