DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] il battesimo del fuoco si fece attendere a lungo: il D. era giunto da poco a Corfù, allorché dovette sostenere uno sbarco turco, delle vicende intercorse dall'arrivo a Corfù della flotta cristiana sino alla clamorosa vittoria.
Il racconto è minuzioso, ...
Leggi Tutto
PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] da lui fortemente voluta (1924-25).
Il suo «era un insegnamento di carattere più umanistico che filologico, e discusso fu il suo volumetto in cui si attribuiva a una fazione cristiana la responsabilità dell’incendio di Roma del 64 d.C. (L’incendio ...
Leggi Tutto
FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] certi caffè come il Giubbe Rosse o da Beppe, in via Ventisette Aprile, era facile incontrare G. Papini e G. Prezzolini, C. Sbarbaro e D. contestate nel nome di un'accettazione mistica e cristiana dell'esistenza. A Reggio Emilia scrive, dal 1929 ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] nell'ambiente familiare e sociale della buona borghesia veneta in cui era cresciuto, con i suoi limiti e pregiudizi, ma anche morte che, per il G., può non trovare conforto nella religione cristiana ma forse neppure, o almeno non del tutto, in una ...
Leggi Tutto
CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] a Le lodi e i biasimi del vino (Viterbo 1608). S'era nel frattempo trasferito a Roma per applicarsi a studi di retorica e in un ordine civile voluto da Dio e conforme alla dignità cristiana e alla norma religiosa.
In questo senso l'etica legalitaria ...
Leggi Tutto
EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] due anni dopo, nel 1519, un maschio, Luca, di cui si sa che era molto bello, ma cieco. L'E. abitava a Brescia nella casa paterna insieme con per una migliore e più viva partecipazione alla vita cristiana. Alla fine del libro si legge, inoltre, una ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] del bigotto duca Ferdinando, del quale, come il G., era stato fino ad allora un favorito. Sull'appartenenza del G p. 16, "che un mutuo affetto sia sempre regolato a norma della cristiana morale", e sostituì "marito" o "moglie" in tutte le numerose ...
Leggi Tutto
CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] fece conoscere le sue prime poesie in vernacolo, che era andato scrivendo fin da ragazzo e che incontrarono consensi 1950; P. G. Camaiani, Dallo Stato cittadino alla città bianca. La "società cristiana" lucchese e la rivol. toscana, Firenze 1979. ...
Leggi Tutto
D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] diversi viaggi oltre lo Stretto e che sostò a Roma, dove si era recato alla ricerca di manoscritti, iscrizioni, monete. Di questo materiale, di una faustissima origine e di solidissima pietà cristiana, ebbe, oltre che creduli lettori, anche degli ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] opera è pubblicata all'insaputa dell'autore), il quale era a Venezia tra i più attivi divulgatori delle notizie a Ragni). Una Boschereccia canzone nella felicissima vittoria cristiana contra' infedeli, composta in occasione della battaglia di ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...