GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] . compose altre opere di erudizione. In occasione della vittoria cristiana sui Turchi (la liberazione di Vienna avvenuta nel 1683) e e di costume.
Intanto, e almeno dal 1698, il G. era stato nominato arciprete della chiesa dei Ss. Biagio ed Erasmo, a ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] delle liriche. Lo studio del Tasso, del resto, era molto coltivato presso l'Accademia reggiana degli Elevati. Rodolfo istrada Stazio, in cui si può figurare la dottrina cristiana della medesima materia, e l'intelletto superiore illustrato; perché ...
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GABRIELI, Giuseppe
Bruna Soravia
Nacque il 4 apr. 1872 a Calimera, nel Salento, da Vito, agricoltore, e Addolorata Macchia. Dopo iniziali studi nei seminari di Lecce e di Otranto, nel 1891 conseguì [...] costituiscono gli scritti del G. di religiosità e pedagogia cristiana, che, pur intensificandosi in questo periodo, provengono da una Fondazione a suo nome: il G., che al Caetani era legato, al di là della collaborazione scientifica, da un'amicizia ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] di riserva. Nello stesso 1917, sul monte Grappa, era morto il cugino, il più famoso Nino, giornalista e diversità, in sinergia con il VI Convegno per la pace e la civiltà cristiana che La Pira aveva previsto – senza poterlo realizzare – per il 1957. ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] religione positiva, dopo gli iniziali entusiasmi panteistici, era stato favorito nel C. da una particolare sensibilità di Dio), nei quali sono accentuati i caratteri della dottrina cristiana che più si prestano ad esprimere un messaggio di uguaglianza ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nato a Collio di Valle Trompia (Brescia) il 10 giugno 1774, dopo aver frequentato gli studi superiori presso il collegio Falsina, e dopo aver vestito l'abito sacerdotale, [...] alle rivolte antiaustriache del Bresciano.
Nel 1796 il B. non era sfuggito a uno degli usuali atti di omaggio, scrivendo un uscirono ben otto torni di un Trattato della religione cristiana di Giacomo Abadie,tradotto in italiano con annotazioni, ...
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PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] Lega Santa. Stando alle sue parole, si trovava a Messina, al seguito dell’armata navale cristiana, quando tra gli equipaggi scoppiò un’epidemia, che secondo lui non era di peste. Questo avvenne tra la seconda e la terza spedizione e segnò l'inizio ...
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BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] portata, durante la maturità, a dubitare della propria perfezione di cristiana. La traduzione (che nel cod. II. II. 275della Romae 1756, pp. 96-100; più tardi G. Monico, che era in possesso di un manoscritto contenente sette elegie della poetessa, ne ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] quale fosse lo scopo dello scritto del G. - se era destinato alle stampe e se in qualche modo poteva costituire una -, posti a confronto con le esigenze della virtù cristiana, riemergono prepotentemente rimettendo in campo le necessità della politica ...
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CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] Udine, in alternativa a Mantova, come sede della grande assemblea cristiana che avrebbe dovuto preparare la nuova crociata contro i Turchi. ) fu da lui sostenuta con una vivacità cui non era forse estraneo il desiderio di raffreddare i rapporti con la ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...