GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...]
L'occasione per rilanciarsi in qualità di letterato pubblico fu offerta all'inizio degli anni Settanta dalla vittoria dell'armata cristiana a Lepanto: il G. celebrò l'evento con l'Oratione per l'allegrezza della vittoria ottenuta contra Turchi dalla ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] e nel suo spirito religioso, la sordità politica che era diffusa nella classe cui apparteneva, non tocca dalle aperture con una certa consistenza. Essi sono la Teocrazia cristiana ovvero della costituzione fondamentale della Chiesa cattolica (non ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] , e dice che godette della stima di papa Gregorio XII. Questi era stato arcivescovo di Venezia tra il 1386 e il 1389 - lo passi. Il Soccorso dei poveri risente dell'Ordine della vita cristiana del beato Simone Fidati da Cascia, che viene ripreso alla ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] , dove seguì le lezioni del Filelfo, ma nell'aprile del 1430 era di nuovo a Bologna, devastata dalla peste e dalle guerre, incerto di Venezia e, insieme, indica nel ritorno alla pratica cristiana la via per una più duratura pacificazione interna.
Nel ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] questioni di poco conto.
Durante il carnevale del 1545 il L. era a Venezia, come si ricava dalla prefatoria di Ludovico Domenichi a le medesime cose trattasi secondo la nostra disciplina cristiana; si discorre ancora sovra il voluntario di Aristotele ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] l'insegnamento della filosofia (che, nel mondo ebraico medievale, era in genere praticato solo in privato), né è sicuro che la lingua latina e compiuto i suoi studi di scolastica cristiana.
Secondo una testimonianza in margine al testo del poema Il ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] con suo zio in Curia e per visitare le tombe e le basiliche cristiane. Lasciata Roma con l'intenzione di raggiungere Venezia, il C. si C. si dimise dal posto di cancelliere e nell'inverno si era già stabilito a Venezia. Lì istituì una scuola che ebbe ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] accreditata. Qui sono già presenti un interesse (la letteratura cristiana) e un tipo di studio (la questione dell'autenticità . 7).
Con un'altra questione di autenticità il M. si era cimentato anche a proposito dell'Elegia alle muse di Solone (in Riv ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] il G. si lamenti soprattutto del fatto che i cristiani sono meno attenti nel ricordare e celebrare le gesta dei perché qui ne va dei limiti di una libertà ermeneutica che era diventata problematica proprio con la Riforma, e proprio a partire dal ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] Il nuovo manuale di Epitteto (ibid. 1804); Guida alla vita cristiana (apparsa a Modena nel 1811 in testo latino e italiano). delle difese d'ufficio talvolta assunte dal G. (il Valentini era accusato d'uxoricidio) -, infine, postume, Alcune prose del ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...