CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] all'altra accademia ciampiniana, la Fisico-matematica, essa era stata istuita nel 1677, Imembri si erano riuniti 1969-70, app. III, ff. 323-362).
Per l'archeologia cristiana: E. Müntz, Les prémiers historiens des mosaiques romaines, in Mélanges Paul ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] al suo successore Eusebio, perché l'esilio del papa non aveva risolto la cruenta divisione, che era continuata nell'anno seguente ed oltre. La comunità cristiana di Roma, come anche dell'Africa, viveva ormai in un clima di pace esterna con Massenzio ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] gruppo. In modo non dissimile, la tradizione giudaico-cristiana considerava impura la donna incinta perché portava in grembo effetti. Nel Medioevo, il termine stabilito per la discesa dell'anima era 40 giorni dal concepimento per i maschi e 80-90 per ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] negli ultimi giorni di vita con una esperienza umana e cristiana molto incisiva, che più tardi esprimerà nella vita del Gheri fu assegnata al giovane card. Medici. A Roma non si era evidentemente troppo benevoli verso di lui e nel maggio del 1565 il ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] (S. Ellero) e proprietaria del terreno su cui si era insediato G., donò agli eremiti il terreno medesimo, non 101-129; S. Boesch Gajano, G., in Storia dei santi e della santità cristiana, a cura di A. Vauchez, VI, Milano 1991, pp. 175-179; N ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] l'abitudine della pratica dei sacramenti. Il clima religioso che visse in famiglia era alimentato dal culto di s. Alfonso, che il D. definì il suo "maestro di vita cristiana": "Ogni qual volta io comunque mi riaccosto a S. Alfonso - scrisse in una ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] di consegnarlo a Gregorio IX. Alle insistenze del papa, Federico obiettò che il giovane era stato 'sedotto' dalla propaganda cristiana (l'attività degli Ordini monastici, soprattutto francescani, nel Regno hafside si svolgeva infatti senza ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Medici. Nel 1495, nonostante Pandolfo Malatesta lo volesse a Rimini, era a Roma. Già vicario generale, il suo ultimo corso di colta predicazione puntava a conciliare sapienza pagana e fede cristiana, in linea con le discussioni tenute insieme a Pico ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] stampò, sempre a Milano, Via e verità concernente la morale cristiana, sorta di libro di meditazioni e preghiere esemplato attorno a , ma all'epoca della stampa del volume il Savoia si era già schierato con Maria Teresa contro i Franco-Spagnoli. Nel ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] ebbero allora larga eco e che furono testimonianza di fede cristiana e insieme di devozione alla sede di Roma. In quello Wilfrid, il quale, prevedendo di non poterlo fare, come si era ripromesso, aveva poco prima della sua morte, avvenuta il 24 apr ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...