PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] le preziose stampe regie e del Louvre donategli dal re.
Era da tempo un noto bibliofilo, in contatto con i residenza nel romitorio di Camaldoli a Frascati, in Ascetica cristiana e ascetica giansenista e quietista nelle regioni d’influenza avellanita ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] ritiro spirituale sotto la guida del C., il quale era allora confessore nel convento delle Rose a Milano. In fra' Battista da Crema nella luce di s. Giovanni della Croce, in Vita cristiana, XXI(1949), pp. 40-51; Id., Battista da Crema. Nuovi studi ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] codice morale che sui contenuti teologici della fede cristiana, conforme ai canoni delle missioni popolari gesuitiche Liguori e Veronica Giuliani.
Intanto, anche se già dal 1830 era iniziata in Grottaglie la costruzione di un santuario in suo onore, ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] per farsi teatino), propostogli come modello dalla profonda fede cristiana della famiglia e dal rigido codice d'onore che, Tommaso Carafa.
Il 18 maggio 1712, quando la sua salute era già molto indebolita, ebbe il cardinalato, che accettò solo "per ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] (1880, p. 331), in cui si afferma che nel 1661 l'altare era sotto il patronato di Bernardino Garimoldi, che ne pagò l'ancona. Non pare , furono dipinti in quanto modelli esemplari di vita cristiana, veri imitatori di Cristo come li definisce Ludovico ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] La fiducia riposta dal duca di Firenze nel G. era grande: nell'autunno del 1552 il duca decise di inviarlo 275-278, 280; G. Jalla, P. G., riformato italiano del secolo XVI, in Rivista cristiana, n.s., I (1899), pp. 179-189, 215-221, 270-276, 289-296; ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] pratico le difficoltà che avrebbe incontrato, privo com'era di un solido supporto economico.
Vestito l'abito clericale rurali dal sacerdote...,ibid. 1818; La verità della religione cristiana con facile metodo dimostrata, ibid. 1821.
Fonti e Bibl ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] giovani generazioni dei cattolici milanesi restassero, come già era accaduto all’inizio del suo ministero, improntanti alla , e lo nominò presidente del segretariato per i non cristiani. Come primo atto del nuovo incarico Pignedoli inviò una lettera ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] il G. si lamenti soprattutto del fatto che i cristiani sono meno attenti nel ricordare e celebrare le gesta dei perché qui ne va dei limiti di una libertà ermeneutica che era diventata problematica proprio con la Riforma, e proprio a partire dal ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] modesto e sempre clericale, la cura del culto. Il servizio della parola era prestato con zelo encomiabile. Descritta minutamente l'opera della Dottrina cristiana (organizzazione, lezioni, dispute), lo Schloer descrisse gli oratori per la formazione ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...