BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] dei più ascoltati maestri dello Studio parigino, Guglielmo di Saint-Amour, era riuscito a ottenere dal papa Innocenzo IV, con la bolla Etsi piano organico e generale il problema della perfezione cristiana quale è indicato dal Vangelo. Nello studio e ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] corte di Roma del duca Francesco Maria II Della Rovere, si era reso assai utile al papa nelle trattative per l'incameramento del con ogni mezzo di raggiungere l'unità delle Chiese cristiane e di contenere le persecuzioni contro i cattolici, laddove ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] egli riferiva di avere incontrato nei pressi di Perugia, dove era giunto alla metà di luglio, i fratres minores e le ; G. Miccoli, F. d'A. Realtà e memoria di un'esperienza cristiana, Torino 1991; C. Frugoni, F. e l'invenzione delle stimmate. Una ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ; donde la tendenza non ad incidere duramente - il che non era nella sua natura e nelle sue possibilità di azione - su forze dei palazzi capitolini e nella costituzione del Museo di antichità cristiane. Sono gli anni in cui maturano le opere e l ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] l'identità di immagini e di funzioni del clero. In quel momento s'era imposta la necessità di una "restaurazione" dello statuto della società cristiana. Questa restaurazione non poteva non procedere dalla verifica delle strutture gerarchiche e dei ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] che il rapporto tra il C. e il duca di Ferrara non era venuto meno neppure dieci anni dopo la partenza per l'esilio. A stato d'innocenza" (ibid., p. 267). Eppure una deontologia cristiana, basata sulla volontà, forse può salvare: e La virtù procede ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Chigi il breve di credenziali antedatato al 5 ott. 1644, si era risolto a favore di una nuova linea politica: laddove Urbano VIII e dell'unione istituita tra la congregazione della Dottrina cristiana e quella dei somaschi (10 luglio 1647) ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] cuore ad E., che lo rilanciava con foga in molteplici occasioni, era quello della crociata contro i Turchi, che di giorno in giorno sembravano diventare più minacciosi per la Cristianità. Se già il discorso con cui Leone X aveva concluso il concilio ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] il 4 luglio 1427 nominato vescovo di Siena, ma rifiutò decisamente. Era allora ad Urbino, donde si recò a Siena, ove dal l'umiltà, l'adesione a Gesù, posto al centro della vita cristiana (e null'altro in realtà voleva essere il trigramma); il ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] , Germania e negli Stati Uniti non erano mancate iniziative e attività sociali di ispirazione cristiana di particolare significato.
Nel 1871, all'indomani della Comune, in Francia era nata l'Opera dei circoli operai, promossa da A. de Mun, C. La Tour ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...