CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] tattiche di valutazione e di manovra. Com'è noto però 'Ulūǵ 'Alī, la cui flotta era stata individuata nel porto di Navarrino, valutate le forze cristiane evitò il combattimento e don Giovanni d'Austria dovette rinunciare al suo piano di annientamento ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] a bordo della galera "La Grifona", la prima nave cristiana venuta in contatto con i Turchi, essendo subito stato attaccato la difesa di Roma in tempo di sede vacante, una carica che era ancora sua durante i tre conclavi per l'elezione di Gregorio XIV, ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] balia.
L'aspirazione del Visconti al dominio di Bologna si era fatta sempre più evidente e minacciosa anche per l'appoggio che la conversione del popolo di quest'ultima alla religione cristiana e all'obbedienza cattolica) non mancò di manifestare il ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] Curia: nel 1082 un gruppo di cardinali riformatori si era, infatti, opposto all'uso delle res Ecclesiae per A. Fliche, Storia della Chiesa, VIII, La riforma gregoriana e la riconquista cristiana (1057-1123), a cura di A. Vasina, Torino 1972, pp. 235- ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] . Nel 1470, poi, la caduta di Negroponte atterrì l'Europa cristiana e indusse il pontefice, Napoli, Venezia, il Lusignano di Cipro , ma la frase si riferisce al testo del Contarini che era già stato stampato nel 1486 e nel 1523. Dell'edizione ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] si deve lasciare alla cura de' Principi che ne reggono". Era una grave limitazione cui il D. si attenne, pubblicando nel 44; G. B. Pacichelli, Mem. novelle de' viaggi per l'Europa cristiana composte in varie lettere..., II, Napoli 1690, p. 353; G. D. ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] volumi.
Nel 1942, a causa delle vicende belliche, il G. era sfollato con la propria famiglia a Drusacco, nel Canavese (nel dicembre rinnovatagli fino al 1960) nelle file della Democrazia cristiana, dalle quali fino al 1951 guidò come capogruppo ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] l'impostura e l'ignoranza medica"; ma di questo saggio che era giunto a tal grado di compiutezza da spingere l'autore ad antico-testamentarie e protocristiane dimostra la tradizione cristiana della sovranità popolare e della prassi elettiva dei ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] per riuscire ad averlo in proprio potere. In sua difesa si era mosso l'Orsini e l'imperatore stesso dichiarava di averne a cuore un'esemplare conversione dalla vita mondana alla religione cristiana. L'unica fonte che fornisca dettagliatamente questa ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] la nota introduttiva che l'A. vi aveva fatto precedere era opportunamente riscritta per una nuova edizione databile al 1946.
Membro della commissione per la politica estera della Democrazia cristiana dal 1946 e presidente dell'Istituto italiano per l ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...