BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] prestigio, dovuto all'integrità personale e alla coerenza politica, era altissimo in Liguria, ed egli fu membro della Consulta e successivamente eletto nelle liste della Democrazia Cristiana al Consiglio comunale di Genova (1945), alla Costituente ...
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Marco Damilano
Il sacco di Partitopoli
A vent’anni da Tangentopoli (1992) uno scandalo di grandi proporzioni scuote la politica italiana con i casi Lusi e Belsito. Ma questa volta sono i partiti che [...] Come aveva previsto Beppe Grillo un quarto di secolo fa. Quando era ancora un comico. E faceva soltanto ridere.
Il precedente di Mani garanzia), le indagini avevano investito la Democrazia cristiana, principale pilastro della ‘prima Repubblica’. Gli ...
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COSTANTINO (Gosantine, Goantine, Gantine) d'Arborea
Evandro Putzulu
Figlio del giudice d'Arborea Gonario de Lacon e di Elena de Orrubu, nacque nella seconda metà del sec. XI. Sposò, ignoriamo quando, [...] sue antiche posizioni di privilegio, si era affiancata alla Sede apostolica e, attraverso Sardegna medioevale, I, Palermo 1908, pp. 179, 184; D. Filia, La Sardegna cristiana, II, Sassari 1913, p. 12; D. Scano, Serie cronologica dei giudici sardi, ...
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CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] stesso funzioni di Comitato di liberazione nazionale sulla base di quattro partiti (il C. vi rappresentò la Democrazia cristiana) e affiancato da una Consulta.
Il Comitato di liberazione svolse un'intensa attività: propose al governo militare alleato ...
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CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] pontificia "S. Giovanni", schierata all'ala destra della flotta cristiana, nella "squadra verde" comandata da Gian Andrea Doria.
Il a Roma nel 1575. La sua fama di grande soldato si era diffusa a tal punto che l'arciduca Ferdinando d'Austria fece ...
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Ghana, Repubblica del
Stato dell’Africa occid., affacciato sull’Atlantico. Noto in epoca coloniale come Costa d’Oro. Attraversato dal fiume Volta e caratterizzato da savane a N e foreste a S, il G. è [...] dangme nel Sud-Est, gur nel Nord e altre. Forte la presenza cristiana, rilevante la componente di religiosità tradizionale e quella islamica (ca. 16 agricole, gli inglesi, il cui forte principale era a Cape Coast, si scontrarono ripetutamente con l ...
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GORRICIO, Gaspare
Maria Carla Italia
Il G. nacque a Novara, presumibilmente intorno al 1460, discendente di una famiglia di proprietari terrieri e notabili di antica origine novarese: i documenti più [...] a partire dalla primavera del 1498 - mentre Colombo era impegnato nella preparazione del terzo viaggio - e durò fino , che trattano della diffusione e del trionfo della religione cristiana presso tutti i popoli -, esso sembra essere stato composto ...
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CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] ferma la connotazione religiosa del gruppo, si era giunti al superamento sul piano teorico delle e la Resistenza, Roma-Milano 1966, ad Indicem; Id., Per una storia della Sinistra cristiana, a cura di P. Montesi, Roma 1975, ad Indicem; C. F. Casula ...
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PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] sua fiscalità.
Confinante di Paolo sia a Certaldo sia a Firenze era Giovanni Boccaccio, al quale, nel 1360, Paolo vendette un suo contrasto si appiana in una formale obbedienza alla morale cristiana e una sostanziale propensione verso il pensiero e la ...
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Ayyubidi, dinastia
Bruna Soravia
Dinastia fondata da Salāḥ al-Dīn Ibn Ayyūb (Saladino) alla fine del XII sec., giunse alla fine del secolo successivo a dominare, nei suoi diversi rami familiari, l'Egitto [...] a ricercare una politica distensiva nei confronti della presenza cristiana.
La morte di Saladino nel 1193 mise alla e al-Ashraf, la Siria e l'Alta Mesopotamia, mentre lo Yemen era sotto il controllo del fratello Tūrān-shāh. Alla morte di al-῾Ādil ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...