Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] gruppo di Charles Weissmann, il quale riconobbe che essa non era una componente o un prodotto dell'agente infettante, ma una di aggregazione delle fibrille di PrPSc, ovvero alla struttura quaternaria di tale proteina.
La barriera di trasmissione e ...
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CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] iconografico dell'abside, prescindendo dal primo capitello che ricalca il corinzio romano, era chiaramente ispirato al principio quaternario tradizionale nel pensiero cristiano come esplicazione dell'universo. Così sul settimo capitello sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia, come la Francia, conosce all’inizio del Trecento una straordinaria fioritura [...] all’organo dal re di Cipro, Pietro I Lusignano, che era in visita nella città lagunare nel settembre 1368. Se si esclude fino a otto suoni – a costituire le cosiddette divisiones quaternaria, senaria imperfetta, ottonaria. L’unità di misura è dunque ...
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BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] l'altra al luglio 1402, risulta altresì. che in quegli anni era "studens in artibus" a Padova. Nel 1409ottenne presso l'università Cum prolatione minori" francese corrisponde alla "divisio quaternaria" degli Italiani; il "tempus imperfectuni cum ...
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COCCHI, Igino
Pietro Corsi
Nacque ad Aulla in provincia di Massa e Carrara il 27 ottobre del 1827 da Giuseppe e da Anna Vico. Compì gli studi universitari a Pisa, d0ve si laureò nell'anno 1852. La sua [...] ai concetti astratti e a formular teorie, non si era di buon'ora piegata a lavori descrittivi, lunghi, accurati poteva invecchiarsi oltre l'ultima deposizione dell'argilla quaternaria". Al pari di molti naturalisti impegnati direttamente ...
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BLANC, Alberto Carlo
Gian Alberto e Maria Cristina Blanc
Nacque a Chambéry (Savoia) il 30 luglio 1906, da Gian Alberto e da Maria Menotti. Sotto la guida di G. Stefanini, direttore dell'Istituto di [...] il B. fondò la rivista Quaternaria. Storia naturale e culturale del quaternario. Già presidente della Commissione per oscillazioni della linea di riva del Mediterraneo centrale durante l'Era glaciale, in Geologie der Meere und Binnengewässer, V, ...
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Vasta regione geografica (oltre 900.000 km2) che s’identifica con l’estrema cuspide meridionale del continente sudamericano, comprendendo l’Argentina e il Cile meridionali. È delimitata a N dal corso [...] andini (costa cilena), lavorati dalla glaciazione quaternaria, hanno creato coste molto frastagliate con grandezza delle orme lasciate dai loro piedi. La loro cultura originaria era caratterizzata dalla caccia e dal nomadismo. Il contatto con i ...
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Conca nel cuore della Marsica, già occupata da un ampio lago ora prosciugato. L’attuale Piana del F. è posta a una quota di 650 m s.l.m. ed è racchiusa completamente da dorsali montuose (a N il massiccio [...] e Gioia dei Marsi) sono inoltre ben sviluppati depositi fluvio-lacustri terrazzati di età plio-quaternaria.
La Piana del F. costituisce un bacino endoreico; quando era occupata dal lago, quest’ultimo si sviluppava su una superficie di ca. 155 km2 con ...
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In geologia, denominazione (anche scudo laurenziano) attribuita al vasto penepiano che si stende sopra metà del Canada, fra l’Oceano Atlantico e il Mare Glaciale, dal fiume San Lorenzo al corso inferiore [...] È formato di rocce cristalline (graniti, gneiss, scisti) intensamente corrugate in era archeozoica, ma sottoposte per lunghissimo tempo a una non meno intensa denudazione. In età quaternaria la regione è stata largamente scolpita da grandi ghiacciai ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] e argillosi per lo più incoerenti di età quaternaria e terziaria; questi strati, in corrispondenza delle . Nello stesso anno R. Gill brevettò il suo primo forno, che era a 2 celle e costituiva una semplificazione di quello Mottura. Nel 1886 lo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
sdentati
s. m. pl. [dall’agg. sdentato, come traduz. del lat. scient. Edentata (v. edentati)]. – Ordine di mammiferi euterî, con poche specie limitate all’America Merid. e Centr., note comunem. come armadilli, bradipi e formichieri. Presentano...