GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] soprattutto con Omero e Aristofane, appare invece chiaramente nella poesia d'evasione di tema mitologico: nel carme sul lamento di Ecuba sulle rovine di Troia, nel dialogo ficto tra lo straniero e Cipride e nella rielaborazione della favola di Ero e ...
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BONFIGLIO (Bonfio), Luca
Elpidio Mioni
Nacque verso il 1470 a Padova, dove la nobile famiglia dei Bonfigli si era rifugiata nel 1450, dopo essere stata espulsa da Bologna. Nulla sappiamo della sua formazione [...] . A I 2, che conserva un commento al libro di Giobbe, e nel Bodl. Canonicianus gr. 86 contenente gli Idilli di Teocrito, l'Ecuba e l'Oreste di Euripide, l'Aiace e l'Edipore di Sofocle. Dal possesso di questi due codici e dalle citazioni greche fatte ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] , e non sarà un caso, in tutte le lettere di B. a noi pervenute): 'Ti mandai la morte di Polidoro figlio di Ecuba; vedrai il solo principio del poemetto; più tardi il resto. Nel proemio espongo molte cause della guerra' ecc., e seguita "Poetam novum ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] il titolo all’intero dramma; mentre il Polidoro ricalca la tragedia omonima di Pomponio Torelli (1605), dove la materia dell’Ecuba euripidea fa la sua comparsa mediata dal complesso racconto di Igino (Fabularum liber, CIX).
Se in tutti questi drammi ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] Turandot di Puccini (Milano, La Scala, 1938), Salomè di Strauss (Roma, Teatro Reale dell'Opera, 1939), Aiace ed Ecuba di Euripide (Siracusa, Teatro Greco, 1939), Rigoletto diVerdi e Tosca di Puccini (Verona, Arena, 1939).
Nel 1932 partecipò insieme ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] 1938, La figlia del re di A. Lualdi (Svarga) 26 dic. 1938, Le maschere di Mascagni (capitano Spavento) 14 dic. 1940, Ecuba di G.F. Malipiero (Polimestore) 11 genn. 1941, Enoch Arden di O. Gerster (Enoch Arden) 28 marzo 1942, Isabeau di P. Mascagni ...
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Omero
Emanuele Lelli
Il leggendario cantore
Dall’età classica, passando per il Medioevo e il Rinascimento e arrivando all’Età moderna e contemporanea, Omero è considerato il più grande poeta della [...] mura di Troia, scorge il corpo del marito e scoppia in un atroce lamento, così come Priamo e la moglie Ecuba (XXII).
Achille, vendicato Patroclo, vuole rendere onore all’amico: si svolgono così giochi atletici e sacrifici (XXIII). Ancora disperato ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] scene (la dotazione era di A. Bibiena) per Il Gran Cidde di G. G. Pizzi, musica di C. de Franchi; e per Ecuba di G. Duranti, musica di I. Celoniat; 1771, primavera, teatro Pubblico di Bologna, in collaborazione con V. Martinelli, scene per Aristo e ...
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CICERI (Cicercius, Cicerinus), Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Lugano nel 1521 da Maffeo ed Elisabetta Carentani.
Maffeo era originario di Torno, in provincia di Como, e apparteneva a una famiglia [...] , si può citare il corso tenuto nell'anno 1568-69: il cod. Ambr. N 161 sup. conserva le note del C. all'Ecuba diEuripide, iniziate il 5nov. 1568. Il C. analizza la tragedia suddividendola in otto parti (prologo, parodo, tre episodi, tre stasimi), fa ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] copia compilativa della figura nuda del Giorgione, scomparsa, che ci è stata tramandata da un'incisione di Marcantonio Raimondi, Sogno di Ecuba (Bartsch, XIV, p. 274 n. 359). Il secondo quadretto che viene riferito al C., "una nuda che dà acqua ad un ...
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crepundie
crepùndie s. f. pl. (anche crepundî s. m. pl.) [dal lat. crepundia -orum, der. di crepare «fare strepito»]. – Nell’antichità, gli amuleti che i bambini portavano al collo, per lo più appesi a una collana, e per estens. altri trastulli...
torto1
tòrto1 agg. e s. m. [der. (propr. part. pass.) di torcere, dal lat. tortus, part. pass. di torquēre «torcere»]. – 1. agg. a. Che ha subìto un movimento di torsione (cfr. ritorto): filo t.; seta t.; posava sopra un sasso i panni t.;...