Così furono chiamati quei cristiani che, riuniti in processioni o in adunanze, si flagellavano per penitenza, pregando o cantando laude in volgare. Antico era certamente l'uso della flagellazione, sia [...] per castigo di monaci nel sec. IV, sia per correzione di chierici dal sec. V-VI in poi, sia, più tardi, come strumento di penitenza: ciò specialmente nel sec. XI per incitamento di S. Pier Damiani. Le ...
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Nato a Torino nel 1855, residente prima a Parigi, poi a Milano, vive attualmente a Pierrefonds. Artista decoratore, uno dei primi che portarono nell'arte del mobilio il senso di un'estetica e di un'architettura [...] nuove, libere dall'imitazione volgare dell'antico. A Parigi, alle dipendenze e per conto della casa Hébrard, modellò argenterie artistiche per d'Europa e vi passava lunghe ore di studio. Era a Bruxelles allo scoppio della guerra europea: l'invasione ...
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Uomo di stato ed umanista olandese, nato a Noordwiik il 5 dicembre 1545, morto all'Aia l'8 ottobre 1609. Studiò lettere e giurisprudenza nelle università di Lovanio, di Douai e di Parigí. Nel 1566 tornò [...] , Leida ottenne come premio la fondazione dell'università, il D. era fra i promotori e ne fu nominato primo curatore. Nel 1585, di Sallustio e Petronio. Scrisse ottime poesie liriche, sia in latino (Epigrammata, -Eegia, Silvae, Odae) sia in volgare. ...
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Canonista e polemista bizantino del sec. XIV. Fu ieromonaco a Salonicco, ove compose una collezione alfabetica (Σύνταγμα κατὰ στοιχεῖον) di leggi ecclesiastiche e civili in 24 parti, suddivise in 303 capitoli. [...] . Per la sua utilità pratica ebbe larghissima diffusione: fu tradotta anche in greco volgare e in lingue slave; ebbe tale autorità, che fino al sec. XVIII era il testo canonico indispensabile per il mondo greco-slavo. Molte opere del Blastaris sono ...
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Città antica del delta occidentale egiziano, chiamata P-gewet (Kanop è la trascrizione del nome greco), che veniva identificata dai Greci con il luogo ove, secondo la leggenda, era stato seppellito il [...] , luogo di delizia per i vicini Alessandrini. Un braccio del Nilo era denominato da essa. Famoso il Decreto di Canopo, in lingua egiziana antica (caratteri geroglifici), in volgare (caratteri demotici) e in greco, di cui si conoscono tre esemplari ...
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. Con questo nome di sapore latino, foggiato da L. B. Alberti, i provveditori dell'università di Firenze indissero, a spese di Piero di Cosimo de' Medici e sull'esempio degli antichi ludi poetici o dei [...] e fiamminghi e dei concorsi tolosani e barcellonesi, una pubblica gara di poesia volgare sul tema "La vera amicizia". Scopo della gara era di promuovere l'affinamento del volgare e di mostrarne l'attitudine alla trattazione di ogni alto argomento. La ...
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Unica figlia legittima di Tolomeo XIII, soprannominato Aulete, era nata dal matrimonio di lui con la sorella Cleopatra Trifena. Quando Aulete nel 58 a. C. fuggì da Alessandria, il potere fu affidato alla [...] certo Seleuco che asseriva di essere imparentato con la casa regnante di Siria. Questi peraltro si rivelò subito così volgare e dappoco che gli Alessandrini, sempre pronti alla satira e allo scherno, lo soprannominarono Κυβιοσάκτης (mercante di pesce ...
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WOUK, Herman
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Romanziere americano, nato nel Bronx, New York, il 27 maggio 1915. Ha studiato presso la Columbia University e ha poi lavorato per sei anni alla radio. Insegna [...] combattuto nella zona del Pacifico. Di famiglia ebraica (il nonno materno era rabbino), il W. è da qualche anno tornato all'ortodossia della del W.; ma sarebbe errato negargli una non volgare sensibilità; il suo stesso conformismo finisce con l' ...
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Nacque a Firenze da Niccolaio degli A. nel luglio 1363. Fu cavaliere nel 1378, priore nel 1384. Ricco e liberale, accolse (1389) nella sua villa del Paradiso geniali adunanze di letterati. Coinvolto nell'odio [...] , esiliato nel 1401, condannato a morte nel 1412, mentre era a Bologna, dov'è probabile abbia letto, nello Studio, o astrologia, e dove morì il 1° settembre 1415. Rimatore in volgare, sta coi suoi sonetti e canzoni amorose e morali in mezzo tra ...
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Nato a Siena circa il 1360 da illustre famiglia gentilizia, attese allo studio della filosofia e della medicina e, conseguita la laurea nello studio, fu professore di medicina a Siena circa il 1395, poi [...] fu dedicato probabilmente a Nicolò III d'Este, del quale il Benzi era medico. Esso contiene una serie di consigli d'igiene personale ed è uno dei primi testi di medicina in volgare.
Bibl.: A. Castiglioni, Ugo Benzi da Siena, in Rivista Italiana di ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...