La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] 'uomo trova la verità degna di lode che è la filosofia; volgendosi sotto di sé alla concupiscenza e agli spiriti maligni, trova la arti e medicina sono: il passo esaminato nella lezione del giorno era letto dal maestro ad alta voce, 'come sta' (sicut ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] sua città natale, C. rappresentava invece l'odioso discendente della volgare stirpe capetingia che traeva origine da un macellaio, il quale, dopo "la gran dota provenzale", era l'incarnazione dell'avidità di bottino, della menzogna e dell'inganno ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] a Napoli, gli indirizzò un sonetto, invitando il poeta a volgere la propria musa a temi non profani; compose anche il primo trascorsi e in tanto mutare di uomini e di cose s'era persa financo la memoria del suo delitto e qualche amico compiacente ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] nella città di Costantinopoli (o Bisanzio) e in cui il greco era la lingua ufficiale; (2) l'Impero Occidentale o romano, privo di (x) & g(x) & h(x) 'Riccardo è vivace, vendicativo e volgare', f(x) & f(y) & f(z) 'Amir, Maria e Gopal ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] a scrivere Frate Luca del Borgo San Sepolcro dell'ordine de' Minori in lingua così latina come volgare di questa scientia, disse che questa voce Algebra Araba era, quale in lingua nostra, positione dir vuole, e che da' Arabi la scientia è venuta; il ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] padre spirò il 9 nov. 1328, all'età di due anni G. era già destinata a essere la futura erede del Regno di Napoli e della 125-127; Una nuova fonte di storia angioina. Un'altra cronaca martiniana in volgare, a cura di G.M. Monti, in Arch. stor. per le ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] , con un tono fra il perentorio e l'amichevole, tutto ciò ch'era in sospeso fra la Sede apostolica e il Regno di Francia. A sua subito. Al che B., con coraggiosa dignità, non avrebbe risposto (in volgare) altro che "ec le col, ec le cape" (ecco il ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] intercorsi tra quest'ultimo maestro e G. che, stando a Cennini, era padrino di suo figlio. Certo è comunque che a partire dalla scena universale), o una rustica comicità al limite del volgare (in episodi riguardanti i dannati nello stesso affresco) ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] ultima "quella regione media delle esistenze dove spesso tutto è volgare senza che niente sia semplice" (v. Pozzi, 1974).
illuminante di Voltaire a questo proposito: "Una volta non c'era altra risorsa per i piccoli che mettersi al servizio dei grandi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] copia a Niccolò Cusano; questo fu l'inizio di una nuova era negli studi su Archimede, ma è possibile tuttavia che Giacomo da 65 (Vienna, österreichische Nationalbibliothek), scritta in lingua volgare e databile al XV secolo. I calcoli sono ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...