GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] del re d'Aragona Pietro IV il Cerimonioso, con i quali era il corsaro catalano Berenguer Carreres, attivo tra il 1359 e il messa pronunciò un sermone, parte in latino e parte in volgare, che prese spunto da un passo biblico relativo alla successione ...
Leggi Tutto
GALGANO, santo
Roberta Mucciarelli
Figlio di Guidotto e Dionisia, membri della piccola aristocrazia, nacque a Chiusdino, un castello dell'alta Val di Merse a circa 30 km da Siena, in territorio appartenente [...] nonché una Leggenda di s. Galgano confessore, redatta in volgare sempre nel Trecento.
Le notizie sulla giovinezza di G. dalla spada che nessuno riusciva a estrarre dal luogo in cui era confitta.
Tutte le fonti riferiscono, anche se in modo differente ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] de Vicariis, aveva costituito un gruppo carismatico che era riuscito ad attirare nella sua cerchia decine di uomini continuare più il testo e di pubblicare una terza opera in volgare: il Sacro Convito, overo considerationi circa la Santa Cena del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Salerno
Franco Pignatti
Nacque nel 1317 a Salerno, in contrada Barbato, da famiglia modesta. La sua vita e le sue opere sono caratterizzate dal discepolato che lo legò a Simone Fidati da [...] anche al di là dell'ambiente monastico a cui era primieramente destinata (il manoscritto I.V.10 della Biblioteca ; nel vol. IV, Gli Evangeli del b. Simone da Cascia esposti in volgare dal suo discepolo fra G. da S., ibid. 1902. L'Esposizione del ...
Leggi Tutto
GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] l'ospedale di S. Maria della Scala di Siena, del quale era notaio dal 1384. All'ospedale donò anche gran parte dei suoi , pp. 248, 273 s., 340 s., 358 s.; Statuti senesi scritti in volgare ne' secoli XIII e XIV, a cura di L. Banchi, III, Statuto dello ...
Leggi Tutto
CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] al declino, Firenze 1963, p. 43), era abbastanza elevata rispetto a quella dei ceti meno abbienti scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 170 s.; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, II, 2, Venezia 1730, pp. 324 s.; G. E. Audin de ...
Leggi Tutto
GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] memoria intere opere di Erasmo, desideravano farle tradurre in volgare a loro spese. Fra queste, La moglie, ad Anversa anche Vincenzo Castrucci, che nel 1542 era fuggito da Lucca, dove era stato condannato a morte in contumacia per eresia. ...
Leggi Tutto
PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] sappiamo che Francesco soggiornò presso il castello di Trevi quando questo era distrutto. Si può dunque supporre che, dal momento della prima che questo venisse definito dalla letteratura in volgare. Inoltre, se fosse da identificare con Guglielmo ...
Leggi Tutto
PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] , un instant book subito ripreso da un’anonima Historia in volgare, testimonia in modo vivido l’azione di Pevere a Verona , 1934, c. a2v).
Centro dell’apparato scenografico era un carro dove era raffigurata «la forma del sancto monte de la pietade ...
Leggi Tutto
FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] licenza delle competenti autorità ecclesiastiche locali. Tale concessione era esplicitamente motivata dai meriti del F., e cioè di un linguaggio che lascia spazio alle sole citazioni in volgare delle Scritture e l'assenza di riferimenti eruditi. L ...
Leggi Tutto
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...