CECCHI, Giovanni
Marco Palma
Nacque a Firenze da Francesco di Neri, probabilmente nel primo quarto del sec. XV. Esercitò la professione di notaio, come attestano gli atti da lui rogati tra il 1477 e [...] al trono, nell'ottobre 1461.Lo scopo dell'ambasceria era quello di sondare le nuove direttive della politica francese nei 14 marzo 1462. Diogni tappa sono indicati, in un volgare sciatto e inframezzato da latinismi di stampo giuridico, lunghezza e ...
Leggi Tutto
BONARDI, Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Parma, ma ebbe in Bologna attività di editore oltreché di negoziante di carta e libri durante il secondo quarto del secolo XVI.
Né il Sorbelli - che tanto diligentemente [...] anni 1530-1535 il suo negozio di cartaro e libraio era posto nella sua abitazione in via di San Bernardino delle le Annotazioni della volgar lingua del bolognese Giovanni Filoteo Achillini e l'edizione della Grammatica volgare di A. Accarisi ...
Leggi Tutto
BECCANUGI, Pietro
Pier Giorgio Ricci
Figlio di quel Leonardo cui il Petrarca indirizzò una letterina in volgare (e perciò da non confondere con il suo antenato Pietro di Ceffo, cospicuo cittadino nella [...] . Ma i fatti più notevoli della sua partecipazione al potere riguardano i decenni successivi: nel 1431, quando la Repubblica era duramente impegnata nella guerra di Lucca, fu dei Dieci di Balìa, ai quali spettavano le più gravi decisioni e la ...
Leggi Tutto
ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] Corrado Capece e Nicola Maletta. Nel 1272 era castellano di Favignana. Nonostante questi suoi precedenti filo 171, 219, 243, 344, 369, 505, 614; Due cronache del Vespro in volgare siciliano del sec. XIII, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXXIV, 1, ...
Leggi Tutto
BALDOVINI, Chello
Armando Petrucci
Di famiglia originaria di Bagni di Romagna, dovette nascere da un Uberto intorno alla metà del sec. XIII. Trasferitosi con i suoi familiari a Firenze, ove nella seconda [...] ), mentre come coadiutore gli è posto accanto il fratello Rinaldo. Ser Chello era però ormai troppo avanti in età, e il 7 dic. 1335 fu primissimi del 1336.
Le lettere da lui composte in volgare per il Comune fiorentino furono considerate fra i testi ...
Leggi Tutto
FAROLFI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino, attivo fra la fine del sec. XIII ed i primi anni del XIV. Nel 1296 e nel 1297 era uno dei soci della Compagnia dei Franzesi che, avendo prestato [...] fra l'altro, un importante testimone per la storia del volgare fiorentino e per la storia dela tecnica commerciale, della di prestiti, di cambi e di trasferimenti di denaro ed era in relazioni d'affari con alcune delle maggiori società fiorentine ...
Leggi Tutto
BONDUMIER, Tommaso
Freddy Thiriet
Nacque attorno al 1267, terzo figlio di Marco II.
Non è affatto accertato che la famiglia Bondumier (anche Bondulmier), di recente aggregata al patriziato veneziano, [...] in Levante e a Creta, dove un ramo della famiglia si era stabilito.
Il giovane B. compì ben presto parecchi viaggi in Diplomatarium, n. 29), è più esteso e preciso del testo volgare trasmesso dai Pacta Ferrarie. Tuttavia i testi sono diversi, e ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Tommaso
Domenico Gioffrè
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Ginevra Cavalcanti che si erano uniti in matrimonio nel 1514.
Fu uno dei membri più noti della famiglia, che si era trasferita [...] e avvenimenti di Cosimo I e i suoi figliuoli. Forse più di lui fu noto come letterato il fratello Iacopo che tradusse in volgare il Trattato dell'obbedienza di M. G. Pontano, stampato poi in Venezia nel 1568 con dedica a Piero de, Medici.
Fonti e ...
Leggi Tutto
placito
Nel Medioevo, il termine designava l’udienza in cui un sovrano, un principe o un signore assistito da giudici e notabili amministrava la giustizia, e il diritto che gli era dovuto per questa [...] funzione. Per estensione indica anche la sentenza emessa da un’autorità giudiziaria e il documento che ne conserva il testo (celebri in particolare i p. cassinesi, del 960-963, che contengono la prima attestazione scritta di lingua volgare). ...
Leggi Tutto
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...