VILLARD de Honnecourt
R. Bechmann
Architetto e disegnatore attivo nel primo terzo del 13° secolo.
Di V. si conosce soltanto il Taccuino (Livre de portraiture, Parigi, BN, fr. 19093), una raccolta di [...] , determinata con un'approssimazione di alcune decine di anni, è quella in cui in Normandia, nella Champagne, nell'Ile-de-France, in Piccardia e in Inghilterra si innalzavano le più belle cattedrali gotiche.È impossibile sapere se V. fosse nativo ...
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AVALLON
E. Vergnolle
(lat. Aballo)
Città della Francia centrosettentrionale (dip. Yonne), A., l'Aballo della Tabula Peutingeriana, occupa un promontorio che domina la valle del Cousin. I duchi di Borgogna, [...] delle navate laterali, i pilastri ad angoli smussati) rivelano una certa conoscenza della prima architettura gotica dell'Ile-de-France; d'altra parte la volta sulla tribuna occidentale era a crociera archiacuta con costoloni modanati a tre tori ...
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LANGRES
D. Sandron
(lat. Andematunum)
Cittadina della Francia nordorientale (dip. Haute-Marne), in origine insediamento fortificato gallo-romano e poi sede vescovile a partire dal 2° secolo. La diocesi [...] il nartece dell'abbaziale di Saint-Bénigne a Digione, della sintesi di diverse correnti, Romanico borgognone e Gotico dell'Ile-de-France, che finì a sua volta per segnare gli sviluppi ulteriori dell'architettura cistercense, in particolare il coro di ...
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AVILA
X. Barral i Altet
ÁVILA (lat. Avela)
Città della Spagna, capoluogo della prov. omonima, nella Vecchia Castiglia, situata a più di m. 1000 di altitudine in posizione dominante rispetto alla valle [...] Lambert (1931) ha riconosciuto uno stile che, attraverso la mediazione borgognona, riconduce a modelli dell'Ile-de-France. Pertanto, oltre ai confronti con Vézelay, occorre sottolineare l'importanza, per questo monumento, delle esperienze cistercensi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di costruzioni di nuova ampiezza. Le statue-colonna che occupano le strombature nella prima arte gotica, nell'Île- de-France, cedono presto il posto a statue poggianti su zoccolature, giustapposte ai basamenti delle facciate, mentre si sviluppano ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] tipologia caratteristica dell'arte romanica. In coincidenza, quasi ad annum, con i battenti della Cappella Palatina di Palermo, nell'Ile-de-France l'abate Suger faceva realizzare per l'atrio di Saint-Denis (1140) una p. fulgente di rilievi in bronzo ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] p. gotico, con la sola eccezione di Etampes.La Maiestas Domini, che verso il 1160-1170 scomparve dai timpani gotici dell'Ile-de-France, ebbe poi una notevole persistenza in Spagna (Burgos, p. del Sarmental) e, in generale, in tutte le zone in cui il ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] di fatto intorno a nodi infrastrutturali: valga per tutti l’esempio di Roissy-en-France, intorno all’omonimo aeroporto, nella regione dell’ÎledeFrance. Più interessanti certamente avrebbero potuto essere le occasioni offerte dai Paesi asiatici o ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] in termini geografici piuttosto che temporali, descrivendo tale svolta come il passaggio dell'iniziativa dal centro, vale a dire l'Ile-de-France e le regioni circostanti, alla periferia, cioè l'I., la Spagna, l'Italia e la Germania oltre il Reno. In ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] intatto di un'architettura gotica con caratteri originali sviluppatasi nei possessi continentali dei P. parallelamente alle cattedrali dell'Ile-de-France (Sauerländer, 1989, trad. it. p. 27), un edificio 'a sala' a tre navate di oltre m 50 di ...
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franciano
agg. e s. m. [dal fr. francien, der. di France «Francia»]. – In linguistica, termine usato per distinguere il francese antico, parlato nell’Île-de-France, dal normanno, piccardo, vallone, ecc.
piccardo
(ant. picardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. picard]. – Appartenente o relativo alla Piccardìa (fr. Picardie), regione storica della Francia settentr., tra l’Île de France e la Manica, delimitata a nord dalle colline dell’Artois:...