DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] novecentismo, in Accademia, I (1945), pp. 7-8.
L'opera poetica del D. ebbe inizio nel 1903 con la pubblicazione del volume D., consistente soprattutto in recens. ed articoli); E. M. Fusco, La lirica, Milano 1950, II, pp. 434 s.; Omaggio a F. D., in ...
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CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] a volte l'influsso dei crepuscolari (Corazzini e Gozzano). L'opera alla quale il C. dovette un discreto successo, che superò innovatori e novecenteschi, riletto attraverso la lezione della lirica borghese e realistica ottocentesca, di A. Negri, ...
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PATECCHIO, Gerardo
Luca Morlino
PATECCHIO, Gerardo. – Nacque a Cremona nella prima metà del XIII secolo.
Il suo nome, compreso tra i testimoni e garanti del rinnovato patto di alleanza ghibellina tra [...] primo luogo ai diversi modelli letterari di riferimento.
L’opera di Patecchio riveste una certa importanza dal punto di la ripresa al di qua delle Alpi di un genere minore della lirica in lingua d’oc in un’epoca caratterizzata non solo dalla più ...
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CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] per esempio, da Giacomo da Lentini e dalla lirica occitanica. Ma ancor più convincente risulta la prova / scise el verace lume, che rimaste". Si avverte, insomma, nell'opera di C. una sorta di bipolarità più o meno intenzionale, che il Corbucci ...
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GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] sulle future scelte dello scrittore.
Nel Proemio all'intera opera, il G. enunzia le caratteristiche peculiari della sua attività drammaturgica (di prosa, ma con qualche incursione nella lirica e nel melodramma) che ebbe inizio proprio nel 1856.
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] convincente nobiltà di moralista.
Il meglio della sua opera di poeta, comunque, di abile manipolatore del dialetto . Barbìera, Firenze 1886, pp. 91 ss.; A. Pilot, Antologia della lirica veneziana dal '500 ai nostri giorni, Venezia 1913, pp. 220, 259- ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] Nabatea". L'addizione corrisponde al III libro dell'opera, composto in aggiunta ai precedenti dopo un certo umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp. 177 s.; La lirica napoletana del Quattrocento, a cura di A. Altamura, Napoli 1978, pp. ...
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DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] f. 1021; V. Di Giovanni, Palermo restaurato... (1615), in Opere storiche inedite sulla città di Palermo, a cura di G. Di Marzo . siciliano, n. s., IV (1979), p. 307; P. Mazzamuto, Lirica ed epica nel sec. XVI, in Storia della Sicilia, Palermo 1980, IV ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] verrà completato dal Fiore di storia letteraria e cavalleresca dell'Occitania (Milano 1845), opera storico-letteraria corredata da componimenti lirici occitanici tradotti in italiano da lui stesso.
Nel 1832 fu nominato bibliotecario aggiunto della ...
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COSSEZEN
Mario Pagano
Rimatore del sec. XII, originario dell'Italia settentrionale, e solitamente considerato il primo trovatore italiano; di lui si ignorano sia la data di nascita sia quella di morte.
Le [...] l'esegesi e con lo studio della tradizione manoscritta dell'opera di Peire d'Alvernha. Il De Bartholomaeis, per esempio, e le note a pp. 855-857; A. Del Monte, Peire d'Alvernha. Liriche, Torino 1955, pp. 118-134. Si veda anche per l'ampio commento e ...
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lirico
lìrico agg. [dal lat. lyrĭcus, gr. λυρικός, der. di λύρα «lira2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Presso gli antichi Greci, poesia l. (o melica), la poesia destinata a essere cantata o recitata con l’accompagnamento della lira; si distingue tradizionalmente...
liricita
liricità s. f. [der. di lirico]. – L’insieme delle qualità proprie della poesia lirica; carattere, intonazione, ispirazione lirica di un componimento poetico, di un brano di prosa, o anche di una composizione musicale e, per estens.,...