Pianista sovietico naturalizzato islandese, nato a Gorky il 6 luglio 1937. Ha iniziato lo studio del pianoforte a 6 anni, debuttando in pubblico nel 1945. Per dieci anni frequenta la classe di A. Sumbatyan [...] Harasiewicz, e vince poi il prestigioso premio Queen Elizabeth di Bruxelles (1956), nonché, ex aequo con J. Ogdon, il concorso Čajkovskij di Mosca (1962). Nel 1963 si stabilisce a Londra, dove fa il suo debutto con l'orchestra della Festival Hall, e ...
Leggi Tutto
Famiglia di ballerini e coreografi del sec. 19º. Lucien (Marsiglia 1815 - Versailles 1898) studiò con il padre Jean Antoine (Parigi 1796 - Pietroburgo 1855) ed esordì all'Opéra di Parigi nel 1839, divenendo [...] e Mosca (1862-1903), per i quali creò 54 nuovi balletti. Particolarmente felice la sua collaborazione con P. I. Čajkovskij, che diede vita a capolavori quali La bella addormentata nel bosco (1890), Lo schiaccianoci (1892), progettato da P. ma ...
Leggi Tutto
Pianista italiano, naturalizzato francese, nato a Napoli il 15 agosto 1925. Musicista raffinato, C. è considerato uno dei massimi interpreti della sua generazione, soprattutto per la musica francese.
Ha [...] ) la cittadinanza francese. Nel 1950 ha debuttato negli Stati Uniti con il Concerto n. 1 in si bemolle minore di Čajkovskij sotto la direzione di D. Mitropulos, suonando in seguito con le principali orchestre americane. Vincitore del Grand prix du ...
Leggi Tutto
Pittore, disegnatore, decoratore teatrale, nato a Novgorod nel 1875, dal 1903 collaboratore permanente della rivista Mir Iskusstva (Mondo dell'arte), segretario e presidente dell'associazione artistica [...] sue in un atto, I Demoni di Dostoevskij), Parigi (i balli russi di Diagilev), Dresda (Evgenij Onegin di Čajkovskij), Bruxelles, Amsterdam, Düsseldorf, Kaunas. Numerosi lavori suoi si trovano nel Museo russo a Leningrado, nella galleria Tretjakov a ...
Leggi Tutto
Rappresentazione di un’azione scenica mista di danza e di pantomima, accompagnata dalla musica, in taluni casi anche dal canto e dalla recitazione, e condotta su uno schema precostituito di movimenti, [...] offerta da musicisti come A.-Ch. Adam e C.-Ph.-L. Delibes. Questa lezione servì di modello a un grande musicista, P.I. Čajkovskij, che per la scena del b. compose tre capolavori: Il lago dei cigni (1877; nuova versione con la coreografia di M. Petipa ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 540)
Compositore e direttore d'orchestra di jazz, statunitense, morto a New York il 24 maggio 1974. Con una formazione parzialmente rinnovata, nella quale rientrarono anche L. Brown (1960) [...] colonna sonora del film di O. Preminger Anatomy of a murder (1959); The nutcracker suite (1960), rielaborazione da Čajkovskij; la Suite Thursday (1960), ispirata al romanzo Sweet Thursday di Steinbeck; l'album The symphonic Ellington; le musiche per ...
Leggi Tutto
suite Composizione strumentale diffusa in epoca barocca, formata da più movimenti, prevalentemente di danza, di uguale tonalità. Di origine cinquecentesca, e sviluppatasi poi, con vari schemi, nel Seicento, [...] , o il rondò). Tra le più note le s. inglesi e quelle francesi di J.S. Bach. Nel 19° e 20° sec. si affermò il concetto di s. come insieme di musiche tratte da balletti (Lo schiaccianoci di P.I. Čajkovskij) e opere teatrali (Carmen di G. Bizet). ...
Leggi Tutto
MASSIN (Mašin), Leonida Fedorovič
Gino TANI
Danzatore e coreografo, nato a Mosca il 26 marzo 1896. Fu scoperto giovanissimo nel 1913 da Djagilev e affidato al maestro E. Cecchetti. Debuttò nel 1914 [...] " visualizzando, con indubbia potenza espressiva di mimica e danza, la Settima Sinfonia di Beethoven, la Quinta Sinfonia di Čajkovskij in Les Présages, 1933; la Quarta di Brahms in Choreartium, 1934; la Fantastica di Berlioz in Symphonie Fantastique ...
Leggi Tutto
LANG LANG
Francesco Antonioni
Pianista cinese, nato il 14 giugno 1982 a Shenyang. Citato nel 2009 dalla rivista «Time» fra le 100 persone più influenti del mondo, L. L. è il più famoso musicista classico [...] ’audizione in occasione del Ravinia Gala of the century, fu chiamato a sostituire André Watts nel Concerto n. 1 di Pëtr I. Čajkovskij (cfr. J. von Rhein, 17-year old sub steals the show at Ravinia gala, «Chicago Tribune», 16 ag. 1999). Salutato come ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ’eclettismo valide forme di espressione: tra questi, il posto di gran lunga più importante è occupato da P.I. Čajkovskij, probabilmente il maggiore rappresentante della storia musicale russa, attivo in ogni campo con lavori che tuttora sono alla base ...
Leggi Tutto
patetico
patètico agg. [dal lat. tardo pathetĭcus, gr. παϑητικός, der. di πάϑος «sofferenza»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di opera, situazione, episodio, atteggiamento e sim. che suscitano un sentimento di malinconica commozione, di mestizia, di...
ostinato
agg. [dal lat. obstinatus, propr. part. pass. di obstinare (v. ostinarsi)]. – 1. a. Di persona, che persiste con caparbia tenacia in un atteggiamento, in un proposito, nelle sue idee o opinioni, spesso nonostante l’evidenza contraria,...