(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] nuove’. Si è venuta così formando un’immensa agglomerazione urbana che si estende su ben tre governatorati (Il C., al-Giza e al-Qalyūbiyya) e la cui urbanizzazione è avvenuta in modo caotico e non completo, al punto che risulta difficile definirne ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] ; la piramide di Snofru, che ha le pareti poco inclinate, ha una pendenza di 43° 36', mentre quella di Cheope a Giza di 51° 50'. Procedendo alla messa in opera delle pietre da costruzione si iniziava dalla sommità verso la base di ciascuna faccia ...
Leggi Tutto
Sfinge
Emanuele Lelli
Il simbolo dell’enigma e del potere
La Sfinge, corpo di leone e ali di uccello, è una figura mitica proveniente dall’antico Oriente, e in Grecia simboleggia il mistero della vita [...] e giustizia
Un simbolo che viene dall’Oriente
In Egitto, nell’affascinante e misterioso scenario della piana di Giza, accanto alle spettacolari piramidi, già nell’antichità riconosciute come una delle sette meraviglie del mondo, si staglia l ...
Leggi Tutto
SERDAB
S. Donadoni
Termine architettonico usato dagli egittologi. Nelle tombe menfite è di regola ricavato, nel blocco compatto della mastaba, un piccolo vano sprovvisto di porte e originaria mente [...] , esposta originariamente alla vista. Con il modificarsi della struttura funeraria anche il s. scompare dopo l'Antico Regno.
Bibl.: H. Junker, Giza, I-XII, in Bericht über die von d. Ak. d. Wiss. in Wien untertnommenen Grabungen auf dem Fr. des Alt ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] i nomi di Cheope, Chefren e Micerino sono legati alle piramidi di Giza. Con la V dinastia il culto di Ra, dio del Sole, numerosi vani a pareti decorate negli esemplari più tardi. A Giza, a S della Sfinge, gli archeologi egiziani hanno esplorato ...
Leggi Tutto
SAFDIE, Moshe
Paola Dell'Acqua
Architetto canadese di origine israeliana, nato a Haifa il 14 luglio 1938. Nel 1953 si trasferì con la famiglia a Ottawa. Dal 1955 frequentò la McGill University, a Montreal, [...] nei confronti di Kahn che già appariva assai forte negli schizzi giovanili per l'Habitat per i rifugiati palestinesi proposto a Giza (1962), in forma di piramidi. Sia le qualità che i limiti di Habitat '67 (apertura ma scissione fra tecnologia e ...
Leggi Tutto
GĪZAH
S. Donadoni
ZAH Non lontana dall'odierno Cairo, è una delle necropoli della antica Memfi. La località è stata scelta dai faraoni della IV dinastia, che vi costruirono le loro piramidi, i loro [...] invece con sicurezza quali fossero gli ideali degli architetti del tempo.
Bibl.: G. A. Reisner, Mycerinus, Cambridge, Mass. 1931; H. Junker, G., 11 voll., Vienna dal 1932; G. A. Reisner, A History of the Giza Necropolis, Cambridge, Mass. 1942. ...
Leggi Tutto
L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] per gli effetti cromatici, ottenuti con l’accostamento all’oro di pietre di colori diversi (tombe di Abido e di Giza). Ma i migliori pezzi di o. della metà del 3° millennio provengono dalla Mesopotamia: una produzione caratterizzata da una tecnica ...
Leggi Tutto
architettura
Fabrizio Di Marco
Creare, progettare, costruire lo spazio dove viviamo
L'architettura è l'attività umana che comprende l'arte e la tecnica di ideare, progettare e costruire edifici e qualsiasi [...] collocato in cima a una serie di piattaforme a gradoni.
Il contributo degli antichi Egizi fu importantissimo: le piramidi di Giza sono forse i monumenti dell'antichità più conosciuti. Ma la civiltà egizia ci ha trasmesso anche un elemento costruttivo ...
Leggi Tutto
MYKERINOS (Mn-k'w-r‛ "sono stabili i Ka di Rē‛"; Μενχέρης, Μυκερῖνος)
A. M. Roveri
Figlio di Kheops (Herodot., ii, 129; Diod., i, 63) o di Khephren (Pap. Westcar, tav. ix, l. 14) fu uno degli ultimi [...] Général du Musée du Caire), Berlino 1911, p. 39, tav. 11, n. 42; G. A. Reisner, Mykerinus, the Temples of the Third Pyramid at Giza, Cambridge-Mass. 1931, pp. 108-129, tavv. 12-15, 36-45, 47-60, 62-63; W. S. Smith, A History of Egyptian Sculpture and ...
Leggi Tutto