Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] Calamandrei, La desistenza, in Il Ponte, 1946, n. 10, pp. 837 s.9) e infine sulla Rivista che in pochi mesi vendette 500.000 copie, si può dire che la politiche, a cura di M. Bovero, Milano 1997; Né con Marx né contro Marx, a cura di C. Violi, ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] che esista", l'assemblea del popolo (erano in 10.000!), da cui venne l'approvazione definitiva. Un meccanismo 2 ediz., XII, 1, ac. di E. Pastorello, Bologna 1939, ad Indicem; R. Morozzo della Rocca-A. Lombardo, Documenti del commercio venez ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] aumento del capitale sociale a lire 6.000.000) e costituì un importante successo personale del C. che, da quell' notizia smentiva l'interpretazione fornita dallo stesso settimanale il 10 febbraio circa un accordo di compromesso raggiunto tra "ala ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] fu nominato senatore e il 10 ottobre, dopo gli accordi di Plombières, il C. era chiamato dal Cavour a far parte del nuovo un prestito pubblico di 40.000.000 avanzata dal Cavour nella seduta del 2dic. 1852) il C. si fece portavoce del consenso ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] che il valore della collezione si rivelasse inferiore a quello stimato. Il C. rispose affermativamente il 10 genn. 1856, e cominciò ad estendere ulteriormente il prestito: 36.000 scudi il 31 dic. 1856; quasi 450.000 dall'8 gennaio al 7 nov. 1857.
In ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] pontifici. L'abboccamento con il re avvenne il 21 luglio a Parigi e il 24 il C. era già sulla via del ritorno. Il 10 febbr. 1500 fu incaricato da Enrico VII di trattare insieme all'oratore inglese a Roma, Silvestro Gigli, l'aiuto per la guerra contro ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] 10.000 per il suburbio e 1: 25.000 per l'Agro, già promosso dall'Accademia dei Lincei, ma mai giunto a della Pontificia Acc. romana di archeologia, XXI (1945-46), pp. 33-37; C. D'Onofrio, Un grande archeologo romano:R. L., in Capitolium, XXXIV (1959 ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] Carolina Augusta di Baviera), il C. ottenne che l'"omaggio" di 10.000 zecchini dovuto agli sposi dalle province , pp. 1-31; Della fusione in bronzo del Gruppo della Pietà modellato da A. Canova..., 1830, XXXVIII, n. 114, pp. 1-9; Notizie intorno ad ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] . Giunto a Roma fornito di un assegnamento di 80.000 scudi, Una di queste gabelle fu stabilita nel 1736 col 10%, sulle seterie importate, un'altra nel 1738 al prestigio personale e sovrano che evidentemente aC. XII non faceva difetto.
Migliorie ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] C. venne rimesso in libertà, per essere però subito nuovamente arrestato (10 agosto), questa volta per ordine del re, a per risanare le finanze dello Stato ridusse la pensione del C. da 8.000a 3.500 ducati annui. Questi che nel frattempo si era ...
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lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...