ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sua contumacia, fu condannato a 5.000 fiorini piccoli da pagare entro mucchio di cenere (Inf. XXV, vv. 10-12), contro i Genovesi, che vorrebbe cancellati , D. in English Literature from Chaucer to Cary (c. 1380-1844), London 1909; Id. The Oxford D ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] in un quadernetto, che inviò in dono aC. Naranzi, un isolano di famiglia imparentata gli recava un legato di 3.000 sterline. Questa improvvisa ricchezza, male due volte, si spense la sera del 10 settembre. La salma fu tumulata nel cimitero di ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] l’impresa fallì. Più di metà della tiratura (10.000 copie) rimase invenduta. Molti leggevano ancora l’edizione lucida mediazione tra i punti di vista cattolico e laico, si rimanda ad A.C. Jemolo, Il dramma di M., Firenze 1973 (con prefazione di G. ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] filosofo francese. Su questo episodio il capitolo delle Memorie (VI, 10) resta fondamentale, ma esso non è che il sunto di una , con uno stipendio annuo di 1.000 fiorini. Questa volta il C., se pure a malincuore, accettò.
Dell'ultimo, tristissimo, ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] a questo, per poi apprendere che - nell'ultimissimo testamento - risultavano assai ridotte le promesse fattegli dal cardinale ancora nel 1558. I 10.000 ; La corte di Mantova nell'età di A. Mantegna…, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] fin dal gennaio del '47, ma alla sua morte la badessa del convento di S. Anna rinunciò a far da esecutrice testamentaria e fu difficile trovarle un sostituto. La C. lasciò 10.000 ducati al Pole che, in seguito, li restituirà alla nipote della ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] nel 1929 anche un premio di L. 50.000 per il volume Poesie dall'Accademia d'Italia, Unità, 13 e 27 ott. 1946; C. Bo, Poesie di Sibilla, in Omnibus, 10 nov. 1947, p. 10; E. Cecchi, pref. a Una donna, Milano 1950; C. Salinari, La strada di Sibilla, in ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] Carolina Augusta di Baviera), il C. ottenne che l'"omaggio" di 10.000 zecchini dovuto agli sposi dalle province , pp. 1-31; Della fusione in bronzo del Gruppo della Pietà modellato da A. Canova..., 1830, XXXVIII, n. 114, pp. 1-9; Notizie intorno ad ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] C. venne rimesso in libertà, per essere però subito nuovamente arrestato (10 agosto), questa volta per ordine del re, a per risanare le finanze dello Stato ridusse la pensione del C. da 8.000a 3.500 ducati annui. Questi che nel frattempo si era ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] lire e Mussolini con 2.000.
Accanto alla tabaccheria paterna era il caffè Sartoris, aperto sino a tarda notte e frequentato dalla più varia umanità. È in questo luogo che, tra una passeggiata e l'altra per le vie di Roma, il C. si riunisce con gli ...
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lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...