DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] era dominata dalle squadre di Caradonna e su 10.000 aventi diritto votarono solo 3.000 elettori), il D. venne eletto con ampi , tema che si troverà di lì a poco ad approfondire con Grieco. Ma c'è inoltre pienamente sviluppata la nozione leninista ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] che fu detto dei Vosgi - si compose di circa 20.000 unità (10.000 delle quali operative) divise in 4 brigate, non godette garibaldina" e che ebbe i suoi esponenti migliori in G.C. Abba, G. Bandi, A. Mario, ma anche nei rimandi al suo personaggio che ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] cui egli faceva parte. Nel primo scrutinio del 10 ottobre su trentotto votanti egli ottenne sei suffragi, 000 scudi a Milano, Napoli e Mantova.
I rapporti ispano-pontifici dal 1715 al 1720 manifestarono ancor più la scarsa avvedutezza politica di C ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] '57 con la spedizione di C. Pisacane, soffocata agevolmente a Sanza. All'interno F. appariva padrone della situazione, forte di un esercito a lui devoto, che nel '57 contava quasi 100.000 uomini e costava circa 10.000.000 di ducati, assorbendo con la ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] diede loro dal suo patrimonio privato la somma di 780.000 franchi - a quanto egli stesso scrisse nel citato Diario - e li riunioni svoltesi il 10, 17 e 24 febbraio, il Consiglio di conferenza esaminò i vari articoli dello statuto: C. A. vi partecipò ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] C. XIII fece aumentare la criminalità: in particolare, durante il suo pontificato, sarebbero stati commessi in tutto lo Stato oltre 10.000 omicidi, di cui 4.000 si veda P. Colletta, Storia del reame di Napoli, a cura di N. Cortese, I, Napoli 1957, pp. ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] altri ancora più grandi: il C. fu ammesso a presentare le sue richieste. Chiese 2.000.000 di maravedí per armare tre caravelle (senza questa decisione sarebbe arrivato in Florida). A partire dal 10 ottobre il malcontento rasentò la rivolta: uno dei ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] richiesto diritto di patronato universale su 12.000 benefici sino ad allora in contestazione, mentre et la Renaissance de l'antiquité à la fin du XVIIIe siècle, Paris 1912, pp. 10 ss., 43, 51, 52,64, 92, 146, 184; C. Justi, Winckelmann und seine ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] 1.000 bombe. Le armi erano state acquistate con gli ultimi residui del patrimonio di C. Cafiero e raccolte dal C. e da E. Malatesta alla Baronata, la residenza svizzera di Bakunin. Nel tentativo di coinvolgere i repubblicani, venne convocato a Genova ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] a F., che nel maggio 1452 iniziò la marcia verso la frontiera abruzzese con un esercito di circa 10.000 Aragona, I-IV, Milano 1947-52; Suppl., II, Verona 1969, passim; B. C. De Frede, Luigi XI e le aspirazioni angioine al Regno di Napoli, in Arch stor ...
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lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...