CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] si faceva sentire, il C. avrebbe voluto ritirarsi; ma il direttore Otto Kahn confidava nei suoi formidabili recuperi. Probabilmente fatali furono i disagi dell'estate 1920; in mezzo, fra una stagione all'Avana (10.000 dollari a sera per dodici sere ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] a mezzadria dal cardinale Alessandro e dall'arcivescovo Ludovico de Torres. Si accordarono per trasferire al F. la pensione di 10.000 e delle opere che furono fonti della sua ispirazione artistica. C'è un altro elemento che sembra provare come, al ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] 10.000 ducati, a provvedere di colmare la differenza. Ma Ferdinando si mostrò sempre meno intenzionato a condurre a patria, I (1877), pp. 475-491; X (1887), pp. 655-687; C. Canetta, Le sponsalie di casa Sforza con casa d'Aragona, in Arch. stor. ...
Leggi Tutto
CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] il generale britannico lord Bentinck con la richiesta di 50.000 sterline (due mesi di soldo per l'esercito) per Nel periodo in cui resse il ministero (fino al 10 dicembre) il C., resistendo a tutte le pressioni fino al limite di rottura, ostacolò ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] fu celebrato poi privatamente il 10 febbr. 1619, al Louvre.
L'arrivo della giovanissima principessa a Torino e nella corte e borghesi. Alla nobiltà feudale C. concesse due editti, nel 1648, con i quali limitava a 2.000 scudi d'oro la dote delle ...
Leggi Tutto
CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] ma soeur à un noble, tous vos jacobins auraient crié à la contre-révolution" (Turquan, p. 10).
Tra il 1800 e il 1803 C. seguì il sulle proprietà Farnese a Roma e di una dotazione di 500.000 franchi di rendita sui beni nazionali a Napoli. Il re ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] vedova a versare 3.000 fiorini d'oro al D. e 2.000a sua di 10.500 lire). In quel periodo il D. sembra aver soggiornato a lungo a Roma, 1289, in Speculum, XLIII (1969), pp. 429-50; E. Sestan, C. D., in Enc. Dantesca, I, Roma 1970, pp. 558 ss.; G ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] 10.000 scudi regolato da contratto, stipulato dal notaio Guidotti, fra il procuratore del Collegio, padre Lorenzo Favilla, e il procuratore del C Cecilia, Roma 1845, pp. 54-58; Id., Notizie intorno a G. C., in Gazz. musicale di Milano, IX(1851), 9, p ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] lire e Mussolini con 2.000.
Accanto alla tabaccheria paterna era il caffè Sartoris, aperto sino a tarda notte e frequentato dalla più varia umanità. È in questo luogo che, tra una passeggiata e l'altra per le vie di Roma, il C. si riunisce con gli ...
Leggi Tutto
CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] in virtù di un indulto di Niccolò V del 10 luglio 1451, doveva dare il suo consenso ad ogni politica estera sabauda, permise senza dubbio aC. di muoversi con maggior libertà d' esercito di 800 cavalieri e di 3.000 fanti. L'energia dell'intervento e ...
Leggi Tutto
lavoratore a termine
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato. ◆ In Italia i contratti a termine sono solo il 10 per cento del totale, c’è ancora tempo: ma bisogna porsi il problema di un intervento, per evitare di aggiungere...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...