Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Germania è la quarta potenza economica al mondo in termini di pil, la prima dei 27 paesi dell’Unione Europea, tra i quali, con i suoi 82 [...] di aiuti allo sviluppo, il terzo contributore al budget delle Nazioni Unite (intorno all’8%) e il quarto per quanto riguarda per il 70% relativamente ai prodotti alimentari. Infine, i servizi rappresentano la quota maggioritaria del pil ( 70,6%) ...
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Vedi Sudafrica dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Con la liberazione di Nelson Mandela, leader dell’Anc (African National Congress), dopo ventisei anni di prigionia, e la sua elezione a presidente [...] è la principale fonte energetica del paese (nel 2013 il 70% dell’offerta energetica derivava da questo minerale). il Sudafrica è Kyoto, a cui ha aderito nel 2002 ma, essendo considerato una nazione in via di sviluppo, non è tenuto a ridurre le proprie ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] La locandiera nell’ottobre del 1952, varo tripudiante al festival delle Nazioni a Parigi, suo debutto all’estero, con i colori pastellati tornò assieme a Thomas Milian per un episodio di Boccaccio ’70, Il lavoro, in circuito dal febbraio del 1962. A ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] ’Assemblea dei capi di governo per la fondazione delle Nazioni Unite, allora riunita a San Francisco, una lettera R. Pupo, Fiume città di passione, Roma-Bari 2018, pp. 26, 30, 32, 34, 37, 45, 69-70, 134-135, 145, 151-154, 171, 178, 218, 230, 255. ...
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Giovanni Carbone
L'identificazione e l’adozione della prima generazione di ‘obiettivi di sviluppo’, nel 2000, su cui concentrare lo sforzo comune dei governi di tutte le nazioni e rispetto ai quali misurare [...] e di governo e di una risoluzione dell’Assemblea generale delle stesse Nazioni Unite.
La nuova agenda si propone di essere «un piano d’ : the 2030 agenda for sustainable development, A/Res/70/1, 25 settembre, New York.
Unrisd, Sheffield Institute ...
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Olimpiadi estive: Helsinki 1952
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XV
Data: 19 luglio-3 agosto
Nazioni partecipanti: 69
Numero atleti: 4955 (4436 uomini, 519 donne)
Numero atleti italiani: 227 (204 uomini, [...] e nel cross country, costituivano l'orgoglio della nazione. Il governo aveva compiuto un notevole sforzo finanziario per dei momenti più emozionanti. Di fronte agli atleti e ai 70.000 spettatori apparve all'improvviso un uomo, che portava la torcia ...
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Temi olimpici: l'economia dei giochi
Oscar Eleni
Le Olimpiadi sono state occasione per fare e costruire molto, ma nel loro nome sono stati edificati anche monumenti allo spreco. Anche se c'è stato chi [...] che i Giochi fossero assegnati alle città e non alle nazioni. De Coubertin aveva investito parecchio del suo patrimonio personale, questi ricavi, 1800 milioni di dollari, circa il 70%, è andato agli organizzatori e al movimento olimpico australiano ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] agguerriti, in primo luogo l’IBM, detentrice di oltre il 70% del mercato italiano. La crisi finanziaria raggiunse l’apice nel di cooperazione e di alleanze, tra imprese e tra nazioni. Inoltre, trattandosi di un settore a tradizionale presenza pubblica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] Cagnazzi contestava il raddoppio a 25 anni portandolo a 70. In realtà la sua argomentazione centrale consisteva nel in tal modo «l’equilibrio, ossia la bilancia di forze tra le nazioni» (Elementi dell’arte statistica. Parte seconda, 1809, p. 335).
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] di metodo per porre in correlazione la "storia delle nazioni" e la storia della Terra.
Fin dai primi scritti . F., in Valle del Chiampo. Antologia, Arzignano 1975, pp. 12-70. Alla bibliografia precedente il 1975, per la quale si rimanda ai tre ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...