ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] clero e del popolo. L'elezione di Innocenzo soltanto doveva perciò considerarsi valida e, precedendo nel, tempo quella di A., la rendeva, anche solo per questo fatto, nulla, togliendo ogni valore, al consenso del clero e del popòlo, clamoroso certo ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] Maria, nata da sua figlia Margherita e dal defunto Francesco Gonzaga, e del temporaneo disinteresse dei Francesi, impegnati aLa Rochelle. La guerra riprese con furia e solo al principio del 1631 le parti decisero di riunirsi per raggiungere un ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] e Giorgio Imbriani, in onore dell’omonimo amico patriota), mentre una seconda femmina, Clelia, nacque a Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1876.
A Roma, Pantaleo condusse una vita di povertà. Nel 1879, minato nel fisico, per interessamento del ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] constitution physique de Rome..., Paris 1901 (trad. tedesca, Leipzig 1802); Notice sur la fontaine de la fumarole àla solfatare de Pouzzoles, in Journ. des mines, XV (1803-1804), pp. 118-127; Introduzione alla geologia, Milano 1811 (trad. francese ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] 17 sett. 1847: "Les événements dont notre Péninsule est le théâtre, ont donné plus de relief encore àla légation du Roi en Prusse. Le Saint Siège, n'ayant pas de réprésentant à Berlin, le ministre de Naples ne recevant pas des nouvelles postérieures ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] di essere fra gli Anziani. Il Montaldo, però, moriva di peste il 14 giugno 1384 e si apriva finalmente per l'A. la strada alla suprema magistratura: il mite Federico di Pagana non costituiva un ostacolo e il Guarco, fiutato il vento infido, si ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] sperava nell'aiuto bizantino per veder confermato sul trono Adaloaldo. Le vicende della lotta, che si concluse nel 626 con la vittoria di A., non ci sono purtroppo note; come non ci sono note né le circostanze né il modo in cui Adaloaldo incontrò ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] 296 S., 337; III, 521; G. Fantoni, L'assalto di Vicenza, Vicenza 1883, pp. 239-41, 260-62, 265 s., 275-79; A. Marchesan, La cronaca di Mestre degli anni 1848-49, Treviso 1896, pp. 56-58, 60-62; P. Contarini, Memoriale Veneto, Capolago 1850, passim; V ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] un punto di chiarezza solo sulla necessità di un'organizzazione "separata" per le donne cattoliche.
La C. collaborò contemporaneamente aLa Donna, settimanale formativo-propagandistico del Fascio che, pur mantenendo anch'esso un carattere rigidamente ...
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BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] , singolarmente forte in quelli della disgrazia. Molti anni dopo Napoleone la ricorderà con rimpianto: "la plus belle femme de son temps peut-être, a été et demeurera jusqu'àla fin la meilleure créature vivante" (E. Las Cases, Le Mémorial de Sainte ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...