CamilloBorghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] latina; furono costruite le due cappelle paoline in S. Pietro e in S. Maria Maggiore (P. V fu sepolto in quest'ultima); fu restaurato l'acquedotto dell'Acqua Paola; per opera del card. nepote sorsero il palazzo ora Rospigliosi e la villa Borghese. ...
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Figlio (Roma 1775 - Firenze 1832) di Marcantonio IV; nel febbr. 1798, alla proclamazione della Repubblica Romana sotto la protezione dell'esercito francese, aderì al nuovo ordine rivoluzionario; recatosi in Francia, sposò nel 1803 Paolina Bonaparte (matrimonio voluto dai Bonaparte) e percorse, sotto l'Impero, la carriera militare sino al grado di generale. Nominato poi duca di Guastalla (1806) e in ...
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BORGHESE, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Pier Maria, in data imprecisabile, nella seconda metà del sec. XVI. Cugino dell'omonimo cardinale, figlio di Marcantonio, salito al soglio pontificio [...] , almeno da questo punto di vista, della promozione del Borghese.
Invano, infatti, secondo i biografi del B., varie personalità del tutto indipendenti da ogni questione personale con l'altro Camillo. Certo è che il papa, piuttosto che chiamare a ...
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Caffarelli per nascita (1576), prese il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. Fu il tipo più splendido del cardinale padrone: gioviale e pieno di vitalità, come lo mostrano i busti [...] nell'interno alla fine del sec. XVIII; la collezione di statue antiche ha perduto duecento delle opere più pregevoli che CamilloBorghese, marito di Paolina Bonaparte, dovette cedere in vendita al cognato Napoleone I. Dopo il 1815 non fu possibile ...
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BORGHESE, Orazio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 16 ott. 1553, dal famoso giureconsulto Marcantonio e da Flaminia Astalli. Era fratello di Camillo, poi papa Paolo V. Destinato a continuare la professione [...] , ottenendo dal nuovo papa Gregorio XIV che la carica vacante fosse attribuita a condizioni insolitamente miti a CamilloBorghese, il quale infatti ne avrebbe tratto per sé e per i fratelli superstiti ogni possibile vantaggio.
Bibl.: I. Ugurgieri ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] divisione militare. Napoleone mise a governo del Dipartimento suo cognato CamilloBorghese.
Il 27 aprile 1814, in seguito alle ripetute sconfitte subite da Bonaparte, CamilloBorghese firmò la convenzione per lo sgombero dei presidi francesi dalla ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe CamilloBorghese, di cui suo padre, Michele, [...] di Santena. Per parte di madre, Adele di Sellon, che nell'ottobre del 1811 abiurò al calvinismo per farsi cattolica, Camillo era imparentato con l'aristocrazia protestante e liberale di Ginevra, dove ebbe specialmente cari i De la Rive; mentre per la ...
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Seconda sorella di Napoleone Bonaparte, nata in Ajaccio il 20 ottobre 1780, morta a Firenze il 9 giugno 1825. Con i suoi si trasferì nel 1793 in Marsiglia, sotto la protezione del convenzionale Luigi Fréron, [...] Parigi sul finire del 1802, dove nel marzo del 1803 sposò il principe romano CamilloBorghese giunto colà poco prima. Recatasi col marito a Torino, dove il Borghese era governatore generale del Piemonte, si stancò presto del soggiorno torinese e nel ...
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Nato a Torino il 30 dicembre 1781 dal marchese Filippo e da Filippina di Sales, morto ivi il 15 giugno 1850. Servì i Francesi dapprima nell'esercito, poi nella corte del principe CamilloBorghese e, come [...] di Torino, ufficio che gli procurò antipatie, inimicizie e calunnie nel campo dei liberali.
Bibl.: V. le opere sotto camillo cavour, specialmente: F. Ruffini, I giansenisti piemontesi e la conversione della madre di Cavour, in Atti della R. Accademia ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] le nuove provincie ottenute dall'Austria, ma gli toglie il ducato di Guastalla per sua sorella Paolina, moglie del principe CamilloBorghese, e il principato di Massa e Carrara per Elisa Baciocchi, già principessa di Lucca e Piombino. Poi, volgendosi ...
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Borghesopoli
s. f. inv. La città tipica dei borghesi, della borghesia. ◆ Se Forte dei Marmi è davvero «Borghesopoli», allora bisogna dire che la borghesia italiana ha i gusti e i costumi più disparati, (Camilla Baresani, Sole 24 Ore, 28 agosto...