ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] e organo; due mottetti, Mater fons amoris e Tota pulchra es per soprano, tenore e organo (1961), e la Messa a 4 voci acappella (1962). Nel genere sacro l’approdo di maggior impegno compositivo fu il Mysterium Catholicum per soli, coro e orchestra ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] misto", risultante da una integrazione fra "stile antico" (contrappunto) e "stile moderno". L'organico è imponente, con cori acappella (a 4 voci) e con orchestra (a 5 voci), episodi alternati tra soli e coro, lunghe arie virtuosistiche per una fino ...
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GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] datazione tra il 1499 e il 1500, l'affresco con l'Annunciazione in una lunetta di un grande ambiente, originariamente adibito acappella, al pian terreno del Castello di Torre di Pordenone (Goi, 1988, p. 509), e, con una datazione più tarda (entro il ...
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TOGNI, Camillo
Simone Caputo
TOGNI, Camillo. – Nacque a Gussago in provincia di Brescia il 18 ottobre 1922, da Giacomo e da Maddalena Cancellerini, secondo di cinque figli (Giulio Bruno, dal 1958 al [...] insegnamenti circa il controllo timbrico e formale del materiale musicale. Il Coro di Eliot op. 34 per coro misto acappella (dall’Assassinio nella cattedrale di Thomas S. Eliot), cantata dalla struttura ritmica basata su due sole cellule generatrici ...
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MABELLINI, Teodulo
Claudio Paradiso
MABELLINI, Teodulo. – Nacque a Pistoia il 2 apr. 1817 da Anna Chiavacci e Vincenzo, suonatore di corno e di tromba e costruttore di strumenti in ottone.
Cresciuto [...] la principessa Anna Maria di Sassonia, il 15 dic. 1856, e pubblicata, come il Requiem, da Richault a Parigi), Messa funebre (1859), Messa solenne acappella in fa maggiore (1882; con l’inusuale organico di soli, coro, organo, violoncello e con;trab ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] armonico e ritmico, i mottetti di Giuseppe si discostano, nella forma a 8 o più voci, dal modello a doppio coro veneziano, manifestando nella scrittura compatta acappella l'impronta del maestro fiammingo.
In ambito profano, l'originale pluralità ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] D. continua e, se possibile, si intensifica dopo le nozze: nella sua casa ottiene il permesso di adibire una stanza acappella e di potervi fare celebrare la messa; non ha figli, ma alleva come propri una nipote, Pantasilea Monteceneri, un'altra ...
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TRICARICO, Giuseppe
Marko Deisinger
TRICARICO (Tricarrico), Giuseppe. – Nacque a Gallipoli, dove fu battezzato il 25 giugno 1623, figlio di Francesco e di Petronilla Venneri, piccoli possidenti.
Ebbe [...] ducati da parte dell’imperatore (1660) quanto l’offerta al sovrano della partitura delle Opere acappella di Tricarico (copia donativa a Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, Mus.Hs.19067): nelle musiche da chiesa ivi contenute il compositore ...
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MUROLO, Roberto
Pasquale Scialò
– Nacque a Napoli il 19 gennaio 1912 da Ernesto e da Lia Cavalli, di origini toscane.
La famiglia era benestante: Ernesto (Napoli 1876-1939), poeta, giornalista, scrittore [...] mise da parte la tradizione napoletana per avvicinarsi a ben altra musica e, con un gruppo di amici, iniziò a praticare alcune forme musicali derivate da stilemi jazz, in cui le voci simulavano ‘acappella’ i timbri tipici degli strumenti di una band ...
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MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] bimbi del 1936 e 1938, Per i più piccini del 1939) e a quattro mani (Marcetta del 1932, Le favole e le danze dei religiosità serena e pacificata, affidati a una fluente vena melodica. Fra le varie messe per coro acappella (Missa pro pace animae, ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...