LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] stemma marmoreo ancora oggi esistente sul torrione centrale della chiesa di S. Giorgio, adibita sin da allora a oratorio privato e cappella gentilizia della famiglia.
Pietro, dottore in entrambi i diritti e già vicario del podestà di Lodi, investito ...
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CHIGI, Augusto
Enrico Stumpo
Nacque in Roma il 20 ott. 1662 da, Agostino, principe di Farnese, nipote del pontefice Alessandro VII, e da Maria Virginia Borghese.
Pur essendo indubbiamente le fortune [...] nobiltà pontificia, sposando, il 14 febbr. 1707, Maria Eleonora Rospigliosi, nipote di Clemente IX. Morì a Roma il 9 nov. 1744 e venne sepolto nella cappella di famiglia nella chiesa di S. Maria del Popolo. Il figlio Agostino, primogenito, ereditò il ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Alvise, appartenente alla cittadinanza originaria veneziana, e di Angela Paleologa, nacque a Venezia il 18 giugno 1523. Il padre, che esercitava la professione [...] ad un accordo per il quale egli si impegnava a corrispondere loro una somma annua maggiore a titolo di risarcimento. In questa cappella nel 1563 il C. fece erigere un altare di marmo dedicato a s. Nicolò e commissionò al Tiziano una pala che ...
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GINANNI, Marco Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ravenna il 27 marzo 1690 dal conte Prospero e da Isabella Fantuzzi dei conti di Primaro, entrambi patrizi ravennati.
La famiglia paterna, [...] famiglia alla nobiltà romana, fece edificare una cappella alla Beata Vergine nella chiesa parrocchiale di Santo Il blasone di Ravenna e delle famiglie descritte alla nobiltà ravennate, a cura di G. Rabotti, Ravenna 1983.
Dopo la pubblicazione dell ...
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DE MATTEIS, Emilio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Sulmona il 15 luglio 1631 da Orazio, luogotenente del grande ammiraglio per le Province d'Abruzzo, e da Vincenza de Monte, figlia del giureconsulto [...] del D. fu il restauro della chiesa di S. Matteo a Porta Romana.
Il 23 ott. 1681 a soli cinquanta anni moriva a Sulmona. La città gli aveva fatto dono, per i suoi meriti insigni, della cappella di S. Donato nella chiesa di S. Agostino e ivi ...
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BOLIANO, Ascanio
Luigi Firpo
Apostata e avventuriero, nacque a Palermo in un anno incerto, molto verosimilmente intorno al 1570.
Frate cappuccino col nome di fra' Fulgenzio, sembra acquistasse qualche [...] . Con l'appoggio dell'arcivescovo di Canterbury Bancroft e del vescovo di Londra Ravis egli venne pertanto autorizzato a far rivivere nella cappella di Mercer's Hall la Chiesa riformata degli esuli italiani, che s'era sciolta da oltre un decennio ...
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FRANGIPANE (Frangipani), Mario
Giampiero Brunelli
Nato a Roma nel 1574 da Muzio e da Giulia Strozzi, apparteneva da una delle più antiche famiglie romane. Seguendo l'esempio del padre, distintosi nelle [...] di guerra. Ma gli spazi del F. si fecero presto angusti, a causa della rapida ascesa di Torquato Conti, duca di Guadagnolo. Il F a favore del card. A. Barberini, morì a Roma il 25 genn. 1654, facendosi seppellire, invece che nella cappella Frangipane ...
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GUARNA, Giacomaccio (Giacomaccio da Salerno, il Salernitano)
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, secondogenito di Nicola (Cola) Matteo, giureconsulto e cavaliere salernitano, [...] come da testamento paterno, fece erigere una cappella dedicata a S. Pietro Martire nella chiesa di S 269-271, 280, 291 s., 297, 326 s., 330, 332 s., 340, 342; A. Mazza, Historiarum epitome de rebus Salernitanis, Napoli 1681, pp. 107 s.; S.P. Cagnola ...
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MANETTI, Braccio
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente a Firenze nel 1607 da Giovanni di Giannozzo e da Lucrezia del senatore Braccio Ricasoli Baroni.
Ebbe due fratelli, Buonagiunta, Giannozzo che gli [...] cimitero della Misericordia, dove egli fece erigere una cappella.
Le capacità dimostrate come provveditore del Bigallo convinsero corso del viaggio si ammalò, forse di malaria, e morì a Grosseto nella primavera del 1652, tra marzo e aprile, dopo ...
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CARACCIOLO, Ferrante
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Figlio di Marcello, conte di Biccari, e di Emilia Carafa, nacque probabilmente nella prima metà del sec. XVI.
Il padre Marcello, nato da Galeazzo e Camilla della Leonessa (o [...] deve anche l'erezione di una statua in memoria del padre, morto nel 1556, nella cappella dei Caracciolo di Vico in S. Giovanni a Carbonara in Napoli, innalzò a Gerace un sepolcro in memoria di Giovanni e Battista Caracciolo, conti di Gerace.
Nel 1582 ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...