Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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Nel basso Medioevo, l’Impero germanico è il più prestigioso dei regni. Con [...] in Italia e si fa incoronare re a Milano, e nel 1312 imperatore a Roma. Ilsuo viaggio è fallimentare, interrotto, peraltro, dall’improvvisa morte nel 1313. Il successore Ludovico il Bavaro porta a compimento il distacco della corona imperiale dal ...
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Brevio, Giovanni
Pasquale Stoppelli
Nato a Venezia intorno al 1480 e morto dopo il 1545, della sua vita si conosce pochissimo. Sacerdote, assunse incarichi ecclesiastici prima a Ceneda (oggi nel comune [...] di purgare il racconto di tutti i tratti di lingua e di stile a lui riconducibili, cosa di fatto impossibile. E se B. non ha copiato M., allora o M. ha riscritto B. oppure sia M. sia B. hanno in parte copiato e in parte riscritto ciascunoasuo modo ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] a Giotto e a Masaccio.
Ilsuo impegno maggiore fu nel quadro I pittori, una tela compiuta tra il 1921 e il 1924, che doveva rappresentare ilsuo Martini a Rossi, da Modigliani a De Chirico, da Licini a Prampolini, da Magnelli a Russolo. Ciascuno di ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] oro all'anno ciascuno, fino a quando "vivrà senza marito". Inoltre essi devono "prestare a Madona Laura unì in matrimonio con Giulia Della Rovere, unione che contribuì a rialzare ilsuo peso nobiliare. Nel 1552 la D. assegnò alla nipote, Laura ...
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ARRIGO da Settimello
Angelo Monteverdi
Poeta latino vissuto a Firenze alla fine del sec. XII. Dal solo poema che di lui si conosce si possono trarre, in mancanza d'altri documenti, le poche notizie [...] 'era rivolto a due amici, ciascuno indicato con uno pseudonimo, ma il primo identificabile il vizio ed esercitando la virtù, il modo di superare nella sua coscienza ilsuo dolore.
È evidente che A., scrivendo ilsuo poema, aveva attento l'occhio e il ...
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Eraclito di Efeso
Filosofo, tra i più significativi del periodo presocratico. Il cronografo Apollodoro, basandosi su presunti rapporti di E. con Dario d’Istaspe e con gli eleati, pone la sua akmé nella [...] tardi, contiene il riferimento polemico alle dottrine eraclitee cui si è accennato. Incline a esprimere ilsuo pensiero con enigmatica come l’unità degli opposti sia il tema fondamentale della filosofia di Eraclito. Ciascuna realtà non può essere sé ...
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adrenalina
Ormone prodotto dalle ghiandole surrenali, appartenente alla famiglia delle catecolammine (ammine attive contenenti un gruppo catecolico formato da un anello benzenico con due gruppi ossidrilici [...] un aumento della lipolisi.
Recettori adrenergici
L’a. svolge ilsuo ruolo di ormone o di neurotrasmettitore legandosi, sulla membrana cellulare, a recettori associati a proteine G che, a loro volta, attivano un secondo messaggero intracellulare ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] le 8 spore (i 4 prodotti della meiosi vanno ciascuno incontro a una divisione mitotica supplementare) si dispongono in modo ordinato, a livello delle loro basi biologiche, il rapporto che intercorre tra il progresso scientifico e ilsuo impatto a ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] ’ il cristianesimo scopre non il ricordo di una forma immutabile, ma l’immagine stessa di Dio, presente aciascuno con di ogni celebrazione umanistica della dignitas hominis, e trova ilsuo massimo riconoscimento in N. Machiavelli; e si ricordi ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] le opere di due giuristi che sostenevano tesi contrapposte: nel suo Ancient law l’inglese H.S. Maine, studioso del entrambi e quelle preminenti della f. stessa, e aciascuno dei coniugi spetta il potere di attuare l’indirizzo concordato (art. 144 ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...