Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] capace di mettere in moto masse sterminate di uomini e donne. A loro, che in larga parte d’Europa, Italia compresa, si capacità e ciascuno difendendo con intransigenza ilsuo posto collabora al processo vitale che ha superato ormai il punto morto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] (Raimondi 1998, p. 10). Ciascuno di loro, «ingrandito e condensato», stabilisce intorno a sé un tessuto di relazioni, altrimenti è un sole, che irradia nel vuoto senza poter formare attorno a sé ilsuo sistema» (Opere, cit., 15° vol., 1960, p. 325). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] sociale, quello di mutuo soccorso: «serbate intatti i diritti di ciascuno: anzi, soccorreteli quando sapete, e potete» (p. 21). p. 3), e molti altri autori del Settecento. Doria iniziava a Napoli ilsuo La vita civile (1709), un testo che è stato un’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] inviate anche a Frisi, a Lomellini, al conte Radicati, a Roberto (ilsuo ex insegnante di Parma), a Colpani, a Beccaria e al persone consumano, sono ripartite e si proporzionano sui consumi di ciascuno in modo naturale. Per questa e altre ragioni, le ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] generale B.-C. Joubert a raggiungere il Piemonte appena "democratizzato".
A Torino ilsuo compito era preciso: tentare su un comitato di cinque patrioti; ciascuno di questi nominava un comitato di quattro che a sua volta nominava un comitato di otto ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Roma e di pagare un'ammenda di 12.500 scudi ciascuno.
Pur avendo pagato la somma impostagli, in parte vendendo renaissance, Paris 1909, pp. 567 s.; A. Ferraioli, Il matrimiono di A. G., poi cardinale, e ilsuo annullamento, in Arch. della Soc. Romana ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] corpo" di cui ciascuno di loro era membro. Muovendo dal principio "dell'interessare tutti al governo", il M. costruiva un' apparse a Verona, la seconda a Trento). Ilsuo pensiero sulla magia ruotava intorno a una semplice tesi: fin dall'antichità il ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] e spinse più di un membro dell'Accademia di S. Luca a bollare ilsuo lavoro come mediocre (Pascoli, 1730, p. 252). Nicolas Poussin dai magistrati di Terni e di Rieti. In ciascuno di essi, il papa è raffigurato con la testa inclinata lievemente verso ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] 353) per chiedere, nel caso che questi avessero a verificarsi, ilsuo aiuto per riportare la pace se ne fosse stato richiesto e ristabiliva che il vescovo di Narbona avesse diritti di metropolita alla pari del vescovo di Arles, ciascuno nella sua ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] da G. Favaro (Contributi alla biografia di G. F. d'A., in Mem. e doc. per la storia della Univ. di suo maestro Falloppia, e indica, per ciascuna operazione (partendo con ordine dalla testa ai piedi), la migliore strumentazione chirurgica e ilsuo ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...