ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] .
Nel triennio 1516-18 l'I. si stabilì a Milano, dove nel 1517 pubblicò il De imperio militantis Ecclesiae (Gottardo Da Ponte), considerato ilsuo capolavoro teologico.
Diviso in quattro libri, ciascuno dei quali composto di dieci titoli, esamina ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] (IV, p. 282), morì il 7 luglio 1502 e fu sepolto a S. Maria dei Frari, a fianco della porta che immette nel chiostro: lì ilsuo scolaro Giovanni Querini gli fece erigere il monumento che ancor oggi si ammira. Ilsuo epitafflo lo celebra come ottimo ...
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CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] ordinata e sistematica di tutte le malattie allora conosciute, a partire dai morbi esterni ed interni, fino ad arrivare a quelli dei bambini oppure a quelli occulti; per ciascuno di essi il C. fornisce annotazioni sulle cause, indicazioni e consigli ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] ilsuo ideale concerto femminile di cantatrici strumentiste, ispiratogli asuo tempo da Tarquinia Molza, ch’egli aveva ascoltato a vocali solistici, ciascuno sorretto da un differente strumento di accompagnamento: insieme costituirono il nucleo di un ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] il grado di lettore, non ebbe opportunità di insegnamento. Attivo nella predicazione a Venezia e a Padova, autore di orazioni panegiriche, nel marzo 1773 fu nominato dal suo «ciascuno sotto l’occhio ed esaminare la loro condotta». Nonostante il ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] legati, due dei quali, di 1000 ducati ciascuno, in favore di due suoi nipoti, e a convincerlo a rompere il digiuno offrendogli una pesca. Si racconta che dopo qualche giorno il X. Il medico e letterato contemporaneo Francesco Arsilli, nel suo poemetto ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] egli trasse da tale posizione, non consentendogli ilsuo rigore morale alcun compromesso per raggiungere privilegi ciascuna città e di ciascun borgo; il ministro della Guerra mise a sua disposizione un ampio materiale cartografico e statistico e il ...
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CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] l'imperatore Federico III, durante ilsuo soggiorno veneziano, nel maggio 1452, intervenne a favore del C., chiedendo per il tracollo del '68. Destinava 440 ducati per Iasciti a conventi e persone (ma i due legati più Cospicui, 200 ducati ciascuno, ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] nella città scaligera e lo volle suo consultore. A Verona, dove fu di nuovo educatore nelle famiglie patrizie più distinte, il L. compose e pubblicò nel 1778 il poemetto Della coltivazione de' monti (ed. anast., a cura e con Introduzione di G ...
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BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] banco Medici; essi divennero allora soci della compagnia generale.
Il capitale sociale venne portato a 32.000 fiorini, Cosimo e suo fratello Lorenzo contribuendo ciascuno con 12.000 fiorini, il B. e il Salutati con 4000 (questi ultimi, tuttavia, in ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...