PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] p. l'insegna che più delle altre può rendere riconoscibile la figura del pontefice è ilsuo copricapo, la tiara, nelle varie fasi del suo sviluppo tipologico, accanto a elementi legati invece all'abbigliamento del vescovo di Roma, dalmatica, fanone e ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] sopraggiunge con ilsuo messaggio, e la luce divina che lo accompagna va a scemare nell'ombra, tutta terrena, dell'umana confusione e del turbamento. Ma se spesso è un elemento materiale a dividere lo spazio pertinente aciascuno dei due protagonisti ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] il ruolo e l'autorità del loro capo. Nella rappresentazione della Caduta possono anche comparire Dio e Satana contrapposti, ciascuno simbolo del luogo infernale, la bocca esprime ilsuo potere minaccioso. A partire dagli anni intorno al 1200 la bocca ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] cattolica.
Divise ilsuo impegno tra università e Associazione S. Stanislao, della quale contribuì a rilanciare le vita comune, impegnati a seguire ciascuno nella propria condizione sociale e professionale la via alla santità, il servizio alla Chiesa ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] potenti potevano mandare a prendere colà testi e una o più persone che sapessero il greco, come soleva fare ilsuo maestro Roberto Grossatesta autore di epigrammi dalla struttura molto rigida, ciascuno di una strofe tetrastica di dodecasillabi, nello ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] 18° secolo. La narrazione cristologica segue un andamento a spirale ripetendo lo schema del racconto delle colonne trionfali romane, che lo stesso Bernoardo aveva potuto ammirare durante ilsuo soggiorno nell'Urbe.Alla committenza del vescovo Hezilo ...
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Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] sua identità, ilsuo volto, ilsuo corpo sono cancellati per far posto a un altro corpo, a un'altra presenza un essere mitologico, non costituisce un'autentica rivelazione soprannaturale: ciascuno sa, infatti, che si tratta appunto di una maschera, ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] Deventer nel 1605. Le lettere che il Cesi a lui scrisse tra il 1604 e il 1605 documentano la faticosa opera di persuasione svolta dai lincei per distogliere il compagno dal suo proposito e ricondurlo in seno all'Accademia, riuscendo finalmente, come ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] vita cenobitica e la vita anacoretica e di fatto ilsuo ricordo compare già sulle croci irlandesi dell'Alto Medioevo contrasto con la loro vita fastosa. Il manoscritto consacra un ciclo di pitture aciascuno dei grandi eremiti: Giovanni Battista, ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] per un biennio ciascuno. L'unica figlia, di nome Marianna, fu data in moglie a Massimiliano Stampa, . 3-93; A. Agnoletto, Suor V.M. de L. e ilsuo tempo, ibid., pp. 97-144; U. Colombo, La Gertrude manzoniana, ibid., pp. 769-896; A.M. Tonucci, ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...