Illuminismo
Paolo Casini
L'età adulta dell'uomo che sa servirsi della propria ragione
Sviluppatosi nel corso del Settecento nei principali paesi europei ‒ e segnatamente in Francia ‒ l'Illuminismo ha [...] conseguenza, e ogni legge particolare collegarsi a un'altra legge più generale". Ilsuo Spirito delle leggi (1748) anticipò difesa del patto e delle regole liberamente condivise. Ciascuno dei contraenti rinunziò alla "minima porzione possibile della ...
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Augustale
Lucia Travaini
Senza dubbio una delle monete più famose e più belle del Medioevo europeo. Fu introdotto nel 1231; l'ordinanza di coniazione non è nota, ma Riccardo di San Germano registrò [...] a 7 tarì e mezzo (oncia di 30 tarì, ciascuno di 20 grani), ma il peso dell'augustale corrispondeva a un quinto dell'oncia (ossia 6 tarì-peso, considerando che il 1092, preso a modello già da Alfonso VIII di Castiglia per ilsuo alfonsino battuto dal ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] per ciascuno degli altri tre figli, anche essi partecipi dei fatti del 1848-49).
Nei primi del 1850 il C. si trasferì a Genova mostrò una notevole indipendenza e a volte differenziò anche notevolmente ilsuo comportamento da quello dei suoi ...
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Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] negli stessi termini s’era già espresso Vincenzo Cuoco nel suo Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799.
Nel 1953 non 2 membri per ciascuno Stato).
Il premierato inglese
Pur non essendo una forma di governo a sé stante, il modello del ...
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Madrid
Claudio Cerreti
Una città nata capitale
Quello di Madrid è un caso raro: una città fondata perché diventasse una capitale, in una posizione non proprio felice, ma centrale rispetto allo Stato [...] capitale che ha assolto assai bene ilsuo ruolo, e che mostra ben stesso, una città di grandissimo rilievo culturale a livello europeo e mondiale
Un compito preciso
e distinte storie alle spalle e ciascuno una città importante che poteva diventare ...
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BARACCA, Francesco
Mariano Gabriele
Nato a Lugo di Romagna il 9 maggio 1888, da Enrico e da Paola dei conti Bianchi, uscì dalla Scuola militare di Modena, nel sett. 1909, col grado di sottotenente di [...] nuova aviazione italiana.
La offensiva austriaca e il contrattacco italiano nel giugno 1918 impegnarono a fondo la gia squadriglia. Il 15 giugno il B. abbatté ilsuo trentaquattresimo apparecchio nemico. Il 19 giugno, uscito al tramonto con altri ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] le novità di un'epoca che, oltre a colpire ilsuo Ordine, ridotto nel 1803 a poco più di duecento unità, metteva ormai vari Stati, mediante due delegati a Rio de Janeiro e Bogotá, accreditati ciascuno presso più governi. Le encicliche legittimiste ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] lunghi della sala altre dieci absidi, in ciascuna delle quali erano ricavati accubita, probabilmente divani a compimento la propensione di Carlomagno a sciogliere ilsuo Impero dalla matrice romana accentuandone invece il fondamento cristiano e il ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] esiste e avviene": ora ‟quell'universale e necessario che collega i singoli fatti della storia e aciascuno, nel suo carattere individuale, dà ilsuo valore" è la continuità del divenire storico, che non è sviluppo (perché ciò presupporrebbe che la ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] della diocesi di Tracia restavano sotto ilsuo controllo. A Costantino toccava così un’ampia parte del il diritto di comando e i rapporti di soggezione, nonché sulla suddivisione territoriale dell’Impero nelle corrispondenti regioni su cui ciascuno ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...