CAVALLINI, Ernesto
Sergio Martinotti
Nato a Milano il 30 ag. 1807 da Gerolamo e Felicita Bonetti, studiò clarinetto al conservatorio milanese con Benedetto Carulli, professore d'orchestra al teatro [...] , in collaborazione col celebre contrabbassista torinese Luigi Anglois, cui seguirono "accademie" aComo (novembre 1837) col flautista G. Raboni e alcuni cantanti, a Milano e Livorno (dicembre '38) ancora col Raboni e col fratello violinista ...
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BOSSI, Teodoro
Maria Franca Baroni
Figlio del consigliere ducale Antonio, nacque a Milano nei primi anni del sec. XV. Fece parte anch'egli, come il padre, dei nobili dell'Aula ducale e appartenne al [...] che li scortavano, anziché portarli aComo, li condussero a Monza dove il Lampugnano fu Verri, Storia di Milano, Milano 1824, II, p. 295; III, pp. 28, 34; A. Bianchi Giovini, La Repubbl. di Milano dopo la morte di Filippo Maria Visconti, Milano 1848, ...
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ALDINI, Pier Vittorio
Augusto Campana
Nato a Cesena il 19 apr. 1773 dal letterato e antiquario Gioseff'Antonio e da Catterina Rossi, si laureò in giurisprudenza in patria (1794) e molto più tardi in [...] e durante il Regno italico nel Veneto e in Lombardia, trattenendosi più a lungo quale segretario generale della Prefettura del Lario (1812-16) aComo, dove cominciò a interessarsi alle antichità romane della città, che più tardi studierà di proposito ...
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CALCO (Calchi), Pietro Antonio
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1578 da Sigismondo, feudatario di Pozzolo e Rosate e avvocato del Regio Fisco.
Dedicatosi agli studi di diritto si addottorò a Milano [...] di teologia a Bologna e, più tardi, prefetto del tribunale della Inquisizione aComo. Morì a Milano nel tempo (il Riva e la moglie) che si danno la mano, con scritto a fianco "lire 4.000" e la firma.
Spettatore assai curioso degli avvenimenti del ...
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CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...] sicché seguirono una seconda e una terza spedizione ed il C. si recò almeno un'altra volta aComo.
Il successivo viaggio del Dottesio a Verona e a Venezia, alla fine d'agosto del 1850, ebbe lo scopo di organizzarvi comitati d'ispirazione mazziniana ...
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CALCAGNINI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Rovigo, da Niccolò e da una Teresa (o Caterina) Libanori intorno al 1405. Suo padre, notaio, fu tra i riformatori degli statuti del Comune [...] che nel dialogo De vita Victorini Feltrensis, scritto intorno al 1465 (edito a cura di N., dalle Laste a Padova nel 1774 e poi, nella traduzione italiana di G. Brambilla, aComo nel 1871), finge interlocutori tre antichi scolari di Vittorino, cioè il ...
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FROVA, Girolamo
Carla Casetti Brach
Figlio di Eugenio, nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XVI, a Novara. Si trasferì ben presto aComo, per esercitarvi l'arte della stampa. Sposò Margherita [...] 50 lire imperiali annue per i primi quattro anni di attività.
La stampa aComo era stata introdotta nel 1474 da A. d'Orco e D. Parravicino, ma fino a quando non cominciò a stampare il F. la produzione tipografica fu assai scarsa.
Il F. acquistò sia ...
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MUFFONE, Giovanni
Wladimiro Settimelli
– Figlio di Antonio e di Teresa Gay, nacque a Cuneo il 10 febbraio 1859, in un'agiata famiglia della buona borghesia locale, forse – ma non vi sono conferme al [...] di Benevento (fino al 25 aprile 1915), per passare in seguito a Novara (25 aprile 1915 - 1° settembre 1917) e aComo (1° settembre 1917 - 25 agosto 1919) ed essere infine collocato a riposo. Poche e frammentarie sono le notizie pervenute sulla sua ...
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BOCCABADATI, Bonifacio (Bonifacio da Modena)
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Nato a Modena, è ricordato dalle fonti per la prima volta 18 nov. 1326, quando compare in un documento padovano con il titolo di professore.
L'atto, che [...] tutte le condizioni da lui poste (Lettres communes, II, n. 9169, p. 397).
II giudizio degli storici sul vescovato del B. aComo è sempre positivo. Di lui si ricordano, tra le altre opere, le costruzioni della chiesa di S. Pietro nella terra di ...
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CUSI, Giuseppe
Paolo Roda
Figlio di Carlo Giuseppe e di Rosa Salina, nacque a San Martino di Greco (Milano) il 27 febbr. 1780.
Conseguita ai primii dell'Ottocento la laurea in ingegneria civile all'università [...] 10 giugno 1839 (cfr. Rodi, 1975, p. 19); lo studio della strada ferrata da Milano aComo nel tratto dal Mulino Traversa, sotto Lentate, fino aComo, con data 5febbr. 1841; uno studio per la Rivendicazione della primitiva linea di strada ferrata da ...
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como
comò s. m. [adattamento pop. del fr. commode, femm.]. – Mobile a cassetti per camera da letto, con piano di legno o di marmo, e spesso con specchio sovrapposto; è sinon. di cassettone e canterano.
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...