MERULA, Gaudenzio
Elena Valeri
– Nacque nel 1500 a Borgolavezzaro, villaggio della campagna novarese, da «humilissimi parenti che tutto il giorno lavoravano la terra» (Dal Pozzo, in Butti, p. 382).
Il [...] , tra i quali Pomponio Trivulzio, Paolo Sadoleto e Girolamo Seripando. Benedetto Giovio lo ospitò aComo (Memorabilium libri, 1556, c. 164) e Ippolito Majno a Bassignana, vicino Alessandria (L’Europa, p. 114), ma nelle sue opere compaiono riferimenti ...
Leggi Tutto
LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] , impediscono una ricostruzione lineare dei percorsi politici individuali.
È certo comunque che il L., dopo un primo rientro aComo nel corso degli anni Novanta, fu nuovamente estromesso dalla città nel 1302, quando insieme con il vescovo della città ...
Leggi Tutto
MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] ; Carlo, morto in Germania), dall'età di nove anni il M. studiò presso i somaschi aComo. Secondo il biografo più noto, il gesuita P. Mury, sin dal collegio manifestò attitudine nella recita di drammi religiosi e si esercitò con buoni risultati ...
Leggi Tutto
SANT'ELIA, Antonio
Raffaella Catini
SANT’ELIA, Antonio. – Nacque aComo il 30 aprile 1888 da Luigi, parrucchiere, e da Cristina Panzillo.
Conseguita la licenza media presso le scuole tecniche di Cantù, [...] la revisione non ne avrebbe stravolto i principi (ibid.).
Nel luglio del 1914, Sant’Elia fu eletto consigliere comunale aComo nella lista dei socialisti rivoluzionari. Nella sua città, si dedicò in quel periodo al progetto per la sede della Società ...
Leggi Tutto
GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] al divieto ai non residenti di possedere beni nella loro giurisdizione. Discendenti di questo ramo (Garovaglio) sono presenti soprattutto aComo e Milano tra la fine del XVIII sec. e l'inizio del seguente, e ancora non rinunciano allo status di ...
Leggi Tutto
DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] anche la Madonna del rosario e santi della chiesa di S. Giorgio in Borgo Vico aComo, ivi trasferita all'inizio del sec. XIX dalla chiesa dei carmelitani di Como, S. Teresa, dove la ricorda il Bartoli (1776).
Delle tele laterali, cui il Bartoli ...
Leggi Tutto
MONTAIONE, Giovanni. –
Maria Paola Zanoboni
Nacque probabilmente a Milano nella prima metà del XV secolo da Donato di Zoyno e da Margherita Rabia di Bellolo, di cospicua famiglia mercantile milanese. [...] legami e rapporti di patronage, ottenne nel 1454 dal duca di Milano Francesco Sforza la concessione di impiantare una fornace aComo, con il diritto esclusivo di produzione e vendita. Da questo momento la sua ascesa sociale ed economica non ebbe ...
Leggi Tutto
SOLDATI, Atanasio
Elena Di Raddo
– Nacque a Parma il 24 agosto 1896 da Filippo Basetti e Fiora Soldati, ed ebbe un fratello, maggiore di due anni, di nome Filippo. Atanasio crebbe solo con la madre [...] le quali la «Mostra di pittura moderna», organizzata nel 1936 dall’architetto Alberto Sartoris a Villa Olmo aComo. In quell’occasione Soldati venne a contatto anche con l’ambiente astratto comasco, animato, oltre che da Sartoris, dagli architetti ...
Leggi Tutto
TRISSINO, Alessandro
Chiara Quaranta
– Figlio naturale di Giovanni, nacque intorno al 1523, secondo le indicazioni desumibili dal fascicolo processuale conservato a Venezia (Archivio di Stato, Sant’Ufficio, [...] ricomposizione pacifica tra cattolici e protestanti sussistessero ancora nei primi anni Sessanta del Cinquecento.
All’inizio del 1563 il ritrovamento aComo tra le mercanzie dei fratelli Pellizzari di lettere di Trissino indirizzate ad amici emigrati ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] s.): vi sono ripresi infatti schemi tipologici e compositivi di opere già elencate, come gli affreschi di S. Fedele aComo e dell'Assunta a Morbegno.
L'ultima data certa per il D. è quella segnata su di un affresco votivo sulla parete laterale destra ...
Leggi Tutto
como
comò s. m. [adattamento pop. del fr. commode, femm.]. – Mobile a cassetti per camera da letto, con piano di legno o di marmo, e spesso con specchio sovrapposto; è sinon. di cassettone e canterano.
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...