FERRARI, Daniele (Giulio Daniele)
Vittorio Caprara
Figlio di Giovanni Paolo e di Aurelia Maderna, nacque a Milano il 31 (e non il 14 come afferma il Pirri, 1952, p. 53) genn. 1606 nella parrocchia di [...] , con intagli lignei (ibid., p. 54), mentre a testimonianza della fama raggiunta resta un carteggio del dicembre 1640 R. Schofield, Pellegrino Tibaldi architetto e il S. Fedele di Milano, Como 1994, p. 237; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Giambattista, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Terzo dei figli di Iacopo e di Elisabetta Merzari, secondo tra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 4 marzo 1553 [...] dalla bottega paterna, in contrà del Ponte. che alla morte Iacopo lasciò proprio a lui e a Gerolamo, assegnando loro "tutti li quadri et opere si fatte et finite, como lasade, disegni, copie, et relevi..., et questo perché ms. Francesco e ms. Leandro ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] all'arte del manierismo lombardo (di cui resta testimonianza nelle vetrate del duomo di Milano e negli arazzi di Como), appena giunto a Praga, l'A. ripudiò, si può dìre, le sue origini, avventurandosi con determinazione verso un suo stile speciale ...
Leggi Tutto
BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] rivestimento dell'urna di s. Romualdo, opera di maestro Taddeo da Como del sec. XV, nella chiesa di SS. Biagio e Romualdo ,28 (questi oggetti sono in parte nel Museo di S. Vitale).
A completamento del lavoro fatto dal padre per l'urna di s. Romualdo ...
Leggi Tutto
FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] campagna lombarda: paesaggi della Brianza, del lago di Como, delle rive dell'Olona, trattati con una Incontri di anime, Milano 1957, pp. 275-287; E. Pisani-M. Cinotti, La pittura a Milano dal Ais al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 550; ...
Leggi Tutto
CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] alla ricerca di spunti per studi dal vero; con lui si recò a Chioggia, dove si entusiasmò ai paesaggi lagunari: qui dipinse IlCanale Lavena, il C. nel 1900 organizzò l'Esposizione artistica di Como e l'Esposizione di pittura lombarda del secolo XIX ...
Leggi Tutto
DUPUY, Alfonso
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 17 nov. 1811, da Carlo Filippo e Teresa Ostinelli. Fu architetto e segretario di Maria Cristina di Borbone Napoli, regina vedova del re di Sardegna [...] che l'anno prima era stato chiamato "dalla Lombardia sua patria a prestar servizio presso la Real Casa". L'attività del D., al a Torino il 17 giugno 1895.
Dopo il 1856 si sa solo che si dedicò alla gestione della tenuta di Uggiate Trevano (Como ...
Leggi Tutto
COMETTA (Cometa), Domenico Benedetto
Jarmila Krcalova
Oriundo di Devoggio (fraz. di Arogno) nel Canton Ticino, figlio di Giovanni e fratello dello scalpellino Antonio, dal 1583 circa fino alla morte [...] 3r, 23r (1595-1601), II 357, 11d; I B 6 W gamma 5; I A 6 B beta 2 (campanile della chiesa di Třebon, registri edili 1607); Arch. di Stato di des 16 Jahrhunderts, in Arte e artisti dei laghi lombardi, Como 1959, p. 480, nota 71; E. Šamánková, ...
Leggi Tutto
BUTTERI, Giovanni Maria
Silvia Meloni Trkulja
Nacque, probabilmente a Firenze, da Pierantonio di Cresci, staderaio di Sansepolcro, intorno al 1540 0 poco dopo, se nel 1563 poteva lamentare di non esser [...] 41; G. Fornaciai, La badia di Passignano, Firenze 1903, pp. 79 s.; H. Geisenheimer, Di alcuni arazzi nel duomo di Como su cartoni di A. Allori, in Riv.d'arte, IV (1906), pp. 110-12; Id., Eine Erinnerung an die Trauerfeier für Michelangelo, in Mitteil ...
Leggi Tutto
BRAMATI
Fabia Borroni
Fratelli disegnatori, incisori, calcografi, "i più fecondi nel campo delle vedute e dei rilievi architettonici" (Arrigoni), operosi a Milano nella prima metà del sec. XIX. Il genere [...] Luigi, Vaprio, 28 sett. 1801-Milano, 30 sett. 1860) fu a Brera, vincendo premi nel 1820 e 1824. Collaborò alle Opere dei sessanta tavole s.d. e poi con sessantaquattro, Milano 1871, Como 1871, anche in francese con settanta tavole 1871, 1883, 1888 ...
Leggi Tutto
como
comò s. m. [adattamento pop. del fr. commode, femm.]. – Mobile a cassetti per camera da letto, con piano di legno o di marmo, e spesso con specchio sovrapposto; è sinon. di cassettone e canterano.
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...