MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] in giugno fu impegnato nella trascrizione, perduta, della lunga lettera a Urbano V, che da sola costituisce il libro VII delle G. da Ravenna insigne figura d'umanista (1343-1408), Como 1924; A.F. Massera, Jacopo Allegretti da Forlì, in Atti e ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] lesinare sul compenso di 180 scudi richiesto dal G., ben più della mercede pretesa dal lapicida allora impiegato a Trento, Alessio Longhi da Como (Cessi, 1967, p. 19).
Alla fine di gennaio del 1532 vennero inoltre chiamati da Padova altri otto o ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] presso l'archivio di famiglia in Roma; e ancora a Inverigo (Como), Arch. Filippo Meda; Roma, Arch. dell'Istituto in Italia, Milano 1954, I, (1897-1949), pp. 351-354; I. Giordani, A. De Gasperi, Milano 1955, ad ind.; F. Fonzi, G. Tovini e i cattolici ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] e di Mantova. La riduzione delle parrocchie nella città di Como del 1788 è quindi opera sua; nulla si poté fare, nuovo era quello di Sacra Scrittura e di lingue orientali, che già esisteva a Pavia, ma che il B. divise in due: uno per l'ermeneutica ...
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FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] 1948, pp. 29-39).
Una malattia lo costrinse invece, di lì a poco, a smettere ogni attività e a condurre una vita appartata nella casa paterna di Trifoglieto presso Cetona. Morì a Solbiate (Como) il 19 marzo 1962.
Altri scritti del F. sono: Riforme ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] non si fosse consultata la S. Sede per un atto che coinvolgeva gli interessi religiosi e patrimoniali della diocesi di Como. Oltre a una disposizione che permetteva al governo delle Tre Leghe l'eventuale alienazione di alcuni beni ecclesiastici, era ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] continenti: architettura e urbanistica sefardite dopo il 1492”, Ferrara… 1992, a cura di A. Petruccioli, Como 1996, pp. 101, 106; A. Cipriani, Architettura e decorazione, in A. Cipriani - M. Caporilli, Villa Lubin. Sede del Consiglio nazionale dell ...
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PONZO, Mario
Matteo Fiorani
PONZO, Mario. – Nacque a Milano il 23 giugno 1882 da Giuseppe e da Rosa Marro.
La famiglia, di antiche origini cuneesi, si trovava nel capoluogo lombardo perché il padre, [...] del Paese.
Nell’autunno del 1946 prese parte al Convegno per studi di assistenza sociale (Milano 1947), tenutosi a Tremezzo (Como), sotto gli auspici del ministero dell’Assistenza postbellica. Qui con Nicola Perrotti, Cesare Musatti, Guido Calogero e ...
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GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] anche nella creazione di oggetti di design (Crippa, 1986). Due anni dopo, nel 1962, nella villa Serbelloni a Bellagio (Como) si occupò della sistemazione del salone della Sfondrata e della cosiddetta "casa rossa", una costruzione seicentesca annessa ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] , mas perverso y sedicioso", commentò un anonimo osservatore di parte spagnola, "es cierto que si ubiera salido a consultarle, como se tramaba, ubiera rebuelto el uniberso" (cfr. Relazione sincrona, p. 380), e non diversamente doveva giudicare il ...
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como
comò s. m. [adattamento pop. del fr. commode, femm.]. – Mobile a cassetti per camera da letto, con piano di legno o di marmo, e spesso con specchio sovrapposto; è sinon. di cassettone e canterano.
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...