BERTANA, Emilio
Giovanni Ponte
Nato a Monselice il 25 giugno 1860, si laureò a Padova nel 1883 in lettere e filosofia. Insegnò lettere italiane nei licei classici di Sondrio (1885-1886), di Como (1886-1890), [...] Torino. Colpito nel 1921 da grave malattia, si spense aComo il 9 ag. 1934.
Nella sua opera di critico . letterat. ital., Torino 1951, p. 136; I classici italiani nella storia della critica, a cura di W. Binni, I, Firenze 1960, pp. 390, 403; II, ibid. ...
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ALBERICO
Cinzio Violante
Forse di origine tedesca, l'autore della Vita Odilonis lo ricorda come "iuvenis clericus" alla corte di Enrico Il. Vescovo di Como dal 1007, solo presule italiano, insieme con [...] solo dopo che ebbe giurato fedeltà ad Alberico.
Il Chronicon Novaliciense racconta romanzescamente la morte di A., avvenuta mentre tornava aComo da una sua breve, ma prepotente apparizione nel monastero di Breme: il fatto sarebbe avvenuto durante ...
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CALÒ, Benedetto
Antonio C. Garibaldi
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 22 novembre 1869 da Raffaele e Emilia Raquis. Compì gli studi a Pisa, dando prova di ingegno assai versatile: conseguita nel [...] . passò ad insegnare nelle scuole secondarie superiori: nel 1896-98 fu aComo, alla scuola normale femminile (istituto magistrale); passò poi all'istituto tecnico, a Teramo e dal 1900 a Napoli, dove rimase fino alla morte.
Il C. continuò assiduamente ...
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BESOZZI, Branchino (Besaccio, Besoccio, Besucci, Besuccio, Besuntius, Besutio, Bezzozzo, Branquinus)
Paola Supino
Vescovo di Bergamo, fu molto probabilmente un discendente della nobile famiglia Besozzi [...] vescovo, all'ospedale di S. Bartolomeo in Montanea, in diocesi di Milano, a quello di S. Gottardo di Lugano, in diocesi di Como, il 2 ag. 1381, e a quello di S. Bartolomeo aComo il 16 settembre dello stesso anno. Il 3 nov. 1385 Urbano VI considerati ...
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DELLA NOCE (Nuciensis), Giovanni
Franca Petrucci
Di origine cremasca nacque nella prima metà del sec. XV. Di lui si hanno soltanto notizie frammentarie, la prima delle quali risale al 1443.
Nell'autunno [...] che finirono per fiaccarne la resistenza e provocarne il passaggio nel campo dello Sforza. Il D. fuggì e si rifugiò aComo, dove venne nominato commissario.
Qui prese provvedimenti di carattere interno per il mantenimento dell'Ordine nella città; dal ...
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CASTIGLIONI (Castiglione), Francesco Abbondio
Anna Foa
Nacque a Milano il 1º febbr. 1523 da Girolamo, presidente del Senato di Milano, e Guida Francesca di Guido Castiglioni. Studiò diritto canonico [...] e filosofici. Nel 1551, quando già era sacerdote, ottenne per rinunzia dello zio paterno Filippo l'abbazia di S. Abbondio aComo, che resse fino alla morte. Il 9 genn. 1562 ebbe da Pio IV, imparentato con la famiglia Castiglioni, la cattedra ...
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CALCO (Calchi), Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque a Milano intorno al 1500, figlio di Polidoro e nipote di Bartolomeo, primo segretario ducale, che nel 1491 ricevette da Gian Galeazzo Sforza l'investitura [...] suelen … por este medio escusar la dicha graveza" (Chabod, 1961, p. 313 e n.).
Tornato a Milano alla scadenza del mandato, nel 1551 il C. era aComo, ove sembra rivestisse la carica di ufficiale di giustizia: così risulta infatti da una sua lettera ...
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CACCIA, Antonio
Benito Recchilongo
Di antica famiglia della cospicua borghesia del Canton Ticino, nacque a Morcote (Lugano) il 22 genn. 1806 da Lorenzo e da Marianna Scaramuzzi. Compiuti i primi studi [...] storico-patriottico (Il castello di Morcote, Milano 1861) ed alcuni versi occasionali sempre di intonazione politico-patriottica.
Morì aComo, dopo una breve malattia, il 27 ag. 1875.
Bibl.: E. Motta, Dei diversi scrittori ticinesi appartenenti alla ...
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Zanardelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno, Brescia, 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l’anno successivo prese parte alle Dieci giornate [...] Brescia che furono poi raccolti in volume. Costretto di nuovo, nel 1859, a rifugiarsi all’estero si recò in Svizzera. Da Lugano passò aComo, presso Garibaldi, che lo inviò a Brescia a promuovere l’insurrezione. Nel 1860 fu eletto deputato e nel 1866 ...
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ANZI, Martino
Giuseppe Lusina
Nato a Bormio il 31 genn. 1812, fu ordinato sacerdote nel 1835 aComo, dove ebbe varie mansioni presso la curia vescovile e fu professore di teologia, di storia ecclesiastica, [...] della Lombardia e della Toscana, recando un notevole contributo allo studio di queste piante.
L'A. morì aComo il 19 apr. 1883.
I risultati delle ricerche dell'A. sono così importanti che egli si deve considerare quale uno dei principali cultori di ...
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como
comò s. m. [adattamento pop. del fr. commode, femm.]. – Mobile a cassetti per camera da letto, con piano di legno o di marmo, e spesso con specchio sovrapposto; è sinon. di cassettone e canterano.
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...