Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] or the Inscribed and Sculptured Monuments of the Isle of Man, London 1907.
W.G. Collingwood, Anglian and Anglo-Danish -east England before c. 950, ivi, pp. 18-40.
J.K. West, A carved slab fragment from St Oswald's Priory, Gloucester, ivi, pp. 41-53.
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] tempo - ma non prima del sec. 11° - venne man mano a sostituirsi alla Vetus Itala.Fra i trentadue rotoli liturgici conservati, della Pietà di Cori, AAAH 1, 1962, pp. 79-112; A. Pertusi, Bisanzio e l'irradiazione della sua civiltà in Occidente nell' ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] fin dal Paleolitico: la località più importante è Teshik-Tash, 150 km a S di Samarcanda, dove è stata rinvenuta la sepoltura di un ragazzo complessi architettonici è stato dato un numero progressivo, man mano che venivano esplorati. Si ritiene che ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] quello inferiore, né Settecamini e Castel Rubello aree riservate esclusivamente alle tombe gentilizie. Bastano a provarlo la sequenza cronologica che va abbassandosi man mano che ci si allontana dalla rupe e la recente scoperta di una necropoli posta ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] anni: del 1428 era un affresco con la Natività del Battista, distrutto, descritto dal Lamo (1560) "rincontra a la porta de la sagristia", "de man de Ioano Falopia da Modena". Il 2 ott. 1428 è pagato insieme con Andrea di Bartolomeo, Antonio dall'Oro ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] da Kusayla, K. fu per qualche anno la capitale del regno di quest'ultimo (64-69 a.E./684-689). Ripresa da un esercito arabo sotto la guida di Ḥassān Ibn al-Nu῾mān, la capitale del Maghreb fu di nuovo minacciata intorno alla metà del sec. 8° e si ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] Sfingi Angolose (v.), il Gruppo Kalinderu e tre pittori più giovani, attivi nel 580-570 a. C., i Pittori di Atene 931 (v.), di Geledakis (v.), di Ampersand (v.). Man mano che l'influenza del maestro diminuisce, i lavori della sua scuola divengono più ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] , Ancient Egyptian Metallurgy, Londra 1927; F. J. Newton, Iron in Antiquity, Londra 1927; A. Neuburger, The Technical Arts and Sciences of the Ancients, Londra 1930; T. A. Rickard, Man and Metals, New York 1932; R. U. Sayce, Primitive Arts and Crafts ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] London 1903, pp. 130-132; E. Panofsky, The early history of man in cycle of paintings by P. di C., in Journal of the 35; Id., No man’s land: Lucretius and the primitive strain in Piero’s art and patronage, pp. 48-59; G.A. Hirschauer, “Building castles ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] di Larisa sull'Hermos, i portici di Samo, di Gortyna, dei Nassi a Delo,la s. II di Argo, il portico degli Ateniesi a Delfi.
Le stoài del V sec. a. C. si liberano man mano dell'impaccio costruttivo e dell'angustia arcaici ed assumono una fisionomia ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...