Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] rimasto di sua proprietà) ma anche acquistando archivi esistenti. Da qui, il concetto di un grande archivio a disposizione di qualsiasi teatro e, man mano, della consolidazione di un "repertorio" di base. Quando nel 1808 Ricordi intraprese l’attività ...
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Scrittore irlandese (Dublino 1882 - Zurigo 1941). Tra i massimi autori del Novecento, dopo una prima fase in cui la sua scrittura evolve in stretta aderenza ai canoni espressivi tradizionali della prosa [...] 1950). Rifatta, l'opera apparve col titolo A portrait of the artist as a young man (1916; trad. it. di C. dal 1914, giudicato opera pornografica da editori inglesi e americani, fu pubblicato a Parigi da S. Beach (la 1a ed. americana è del 1934, ...
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Psichiatra e psicanalista austriaco (Dobrzcynica, Galizia, 1897 - Lewisburg, Pennsylvania, 1957) naturalizzato statunitense. Pensatore originale ed eterodosso, critico verso la prassi psicoanalitica freudiana [...] modo evidente sintomi di alienazione mentale; fatto segno a nuove persecuzioni in seguito alle sue fantasiose teorie e it. 1969), vol. II, The cancer biopathy (1948; trad. it. 1976); Listen little man (1948; trad. it. 1973), contro i suoi detrattori. ...
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Huppert ⟨üpèer⟩, Isabelle (propr. Isabelle Anne). - Attrice cinematografica francese (n. Parigi 1953, secondo altre fonti 1955). Interprete intensa e dai tratti profondamente inquieti, ha lavorato con [...] 1981; J.-L. Godard, Sauve qui peut (la vie), 1980, Passion, 1982; A. Téchiné, Les soeurs Brontë, 1979; B. Jacquot, Les ailes de la colombe, country, tutti del 2012; La religieuse, Dead man down (Dead Man Down - Il sapore della vendetta) e The ...
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Scrittore albanese (Argirocastro 1936 - Tirana 2024). Dopo un esordio nel campo poetico che gli è valso ampi riconoscimenti, ha acquistato notorietà internazionale con una produzione narrativa in cui, [...] simbolo del dominio straniero e del potere che arriva a controllare i sogni dei suoi sudditi. Candidato più volte assegnato il premio Man Booker, e nel 2018 il Premio internazionale Nonino.
Laureatosi a Tirana e perfezionatosi a Mosca, soggiornò ...
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Scrittore e drammaturgo (Dublino 1856 - Ayot Saint Lawrence, Hertfordshire, 1950), di famiglia protestante di origine inglese. Visse poveramente a Dublino fino al 1876, quando raggiunse la madre a Londra. [...] successo era di là da venire; infatti, tranne Arms and the man, rappresentata nel 1894, nessuna di queste commedie fu messa in scena e apprezzato negli USA, riuscì a conquistare Londra soltanto nella stagione 1904-05 con Man and superman, John Bull's ...
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Scrittore britannico (n. Bromley 1954). Acutamente ricettivo rispetto alle esperienze urbane di multiculturalismo e aperto ai sincretismi e alle contaminazioni, è uno degli autori più interessanti della [...] the West (2009; trad. it. 2010); Collected stories (2010; trad. it. 2011); The last word (2013; trad. it. 2013); A theft: my con man (2014; trad. it. Un furto. Come il mio consulente finanziario mi ha truffato, 2015); Love + hate. Stories and essays ...
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Scrittore statunitense (n. New York 1936). Figura centrale della narrativa postmoderna americana, è acuto osservatore della società che lo circonda, raccontata nelle sue opere attraverso i media, la religiosità, [...] 2001), breve incursione nell'allucinazione di un'artista del corpo costretta a misurarsi con un dolore più grande di lei e della sua arte. un efficace affresco dell'America dei paradossi. In The falling man (2007; trad. it. 2008) DeL. narra le ...
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Geografo e uomo politico (Sainte-Foy-la-Grande, Gironda, 1830 - Torhout 1905). Figura complessa e inquieta, R. fu esiliato dalla Francia per motivi politici. Intraprese quindi lunghi viaggi in Europa e [...] 1904), riccamente illustrata, il cui primo volume apparve nel 1876, e a partire da questa data ogni anno si pubblicò regolarmente un nuovo volume Scrisse varie altre opere nelle quali si vanno man mano precisando i suoi interessi geografico-sociali e ...
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Scrittrice statunitense (n. Lockport 1938). Nei numerosi interventi critici e nei saggi, O. sviluppa, sperimentandola peraltro nelle opere creative, una sua concezione complessa dell'arte che, partendo [...] 1996 è stato tratto l'omonimo film; Zombie (1996; trad. it. 2015), Man crazy (1997; trad. it. 1998); Big mouth and ugly girl (2002; it. 2009); Little bird of heaven (2009; trad. it. 2011); A fair maiden (2010; trad. it. 2010); Give me your heart. ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...