Fumetto
Oscar Cosulich
I rapporti tra fumetto e cinema
L'inarrestabile evoluzione delle potenzialità degli effetti speciali e un certo inaridimento nella fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani hanno [...] media, hanno rilanciato l'idea di f. al cinema, sono stati quelli a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta. Tra questi senza dubbio la due brutti sequels nel 1996 e nel 2000), e Spider-Man (2002) di Sam Raimi, autentico trionfo delle potenzialità ...
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Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] La Jakubowska, arrestata nel 1942 e deportata ad Auschwitz e a Ravensbrück, volle mettere in scena la vita nei campi di senza illusioni, come sadico gioco tra aguzzino e vittima. Man mano che passavano gli anni (e fu chiarissimo all'epoca ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] nomi fra i più celebri e una manciata di titoli, di A. Dumas si sono susseguite senza posa le versioni di Les trois Marple di A. Christie, il detective cinese Charlie Chan di E. Derr Biggers, la coppia Nick e Nora protagonista di The thin man di D. ...
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Taiwan
Alberto Pezzotta
Cinematografia
Colonia giapponese dal 1895 al 1945 e sede dal 1949 della Repubblica di Cina, nello sviluppare una propria cinematografia T. ha dovuto per lungo tempo fare i conti [...] de da wan'ou (1983, noto con il titolo The sandwich man), Wu Nien-chen ha adattato tre racconti di Huang Chun-ming dal 1987 non sono più stati prodotti dalla CMPC) ha dato inizio a una trilogia sulla storia di T., continuata poi con Xi meng rensheng ...
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Irlanda
Francesca Vatteroni
Cinematografia
La cinematografia irlandese ha avuto uno sviluppo particolarmente lento ed è rimasta a lungo legata a quella statunitense e a quella britannica. D'altra parte [...] che in I. fu proibito fino al 1922.
Il 1916 vide la fondazione a opera di James M. Sullivan della prima casa di produzione, la Film Flaherty girò nell'isola di Inis Mór (Inishmore) il celebre documentario Man of Aran (1934; L'uomo di Aran), e il meno ...
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Capra, Frank
Monica Trecca
Regista cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Bisacquino (Palermo) il 18 maggio 1897 e morto a La Quinta (California) il 3 settembre 1991. Convinto sostenitore [...] Harry Edwards, e dirigendolo, in quello stesso anno, in The strong man (La grande sparata, noto anche come L'atleta innamorato e L tutte le opere più importanti del regista. Come Lady for a day (1933; Signora per un giorno), basato sul procedimento ...
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Sudafricana, Repubblica
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Nella R. S. (proclamata il 31 maggio 1961), più che in altri Paesi del continente, la nascita e lo sviluppo del cinema sono stati legati alla [...] Mahlatsi si è affermato come un cineasta dallo sguardo visionario con il suo cortometraggio d'esordio Portrait of a young man drowning (1999), ambientato in una periferia urbana abitata da personaggi lacerati da un dolore infinito. Ntshaveni Wa ...
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Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] modella di un pittore, porta al suicidio un giovane studente) e a essere chiamata per interpretare piccoli ruoli in alcuni film, tra i alle splendide canzoni di Hollander-Loesser (per es., The man's in the navy). Seguirono altri film, The flame ...
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Biografico, film
Renato Venturelli
Detto anche biopic (biographical picture), comprende quei film che rievocano la vita di personaggi realmente vissuti, rielaborandola in modo più o meno romanzesco. [...] infatti legato al significato complessivo della vita di un personaggio, o a una parte importante di essa, e al suo interno acquista spesso Larry Flint, 1996, Larry Flint ‒ Oltre lo scandalo; Man on the Moon, 1999). In questi casi, gli schemi ...
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Belgio
La prima proiezione in B. del cinematografo Lumière avvenne a Bruxelles il 1° marzo 1896, ma nel Paese non si sviluppò subito una produzione nazionale, sebbene le premesse scientifiche del cinema [...] di cinema come l'IAD (Institut des Arts de Diffusion, fondato a Louvain-La Neuve nel 1959) e l'INSAS (Institut National Supérieur 1965 usciva, intanto, il primo film finanziato dallo Stato, De man die zijn haar kort liet knippen o L'homme au crâne ...
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manata
s. f. [der. di mano]. – 1. a. Ciò che si può tenere in una mano (meno com. di manciata): una m. di sale, di lupini, di monete; come locuz. avv., a manate, a piene mani, abbondantemente: raccogliere, buttare, distribuire a manate. b....
mania
manìa s. f. [dal gr. μανία, affine a μαίνομαι «smaniare, essere pazzo»; cfr. il lat. tardo manĭa]. – 1. a. Termine usato un tempo nel linguaggio medico per indicare varî tipi di disturbi mentali, e ancora vivo nel linguaggio com. con...