BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] e alle tirannie religiose e politiche. In nome dell'assoluta libertà e autonomia dell'io, in cui è stata ravvisata un'eco a partire dal 3 settembre 1818 fino al 17 ottobre 1819.
"Je me suis mis àla tête de cette organisation et en suis venu à ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] in un paese che non tollerava alcuna libertà. Era infatti tornato a Piacenza, dove avvertiva ancor più che a Milano il peso di una censura contro la quale nulla poteva la sua fama di scrittore. Risoluto a lottare ancora, concentrò i suoi sforzi ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] lotte per lalibertà economica, Roma 1966, pp. 51-60) - che la Confindustria non a De Gasperi e la differenza non esiste certo tra Cicogna e me, ma tra De Gasperi e chi lo circondava e Fanfani 1962 e chi lo circonda" (A. Costa, Scritti e discorsi, a ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] 'arte mia di maestro di lingua francese, forse verrà per me istituita in questo ginnasio una cattedra di lingua italiana". Prima lalibertà degli Jugo-slavi, minacciosa per lalibertà dell'Europa". Nello stesso tempo, il C. si offriva di presentare a ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] me è cominciato) almeno dal primo bombardamento di Genova" (Lettera a -186; G. Prezzolini, Questa libertà non è un capriccio (Lettere a R. L.), a cura di F. Grisi - nn. 1-2, pp. 475-484; Id., La nascita della storia dell'arte in Italia. Adolfo Venturi ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] repulsione che Voi m'avete testimoniato contro la Francia..."), questi rispose: "Non posso nasconderVi che mi è cosa penosa la Vostra risoluzione di prescegliere di essere francese. Quanto ame non volli giammai esserlo benché ne avessi le profferte ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] con Sua Maestà e faceva per lalibertà d'Italia quanto poteva". Una replica reticente, ché tanta armonia con la Francia non si traduce in termini operativi. Indubbiamente il C. è più a suo agio quando, smessa la veste impacciante e costrittiva del ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] né un soggetto né un oggetto esterno: me e non me sono associazioni, posteriori, di sensazioni. All' A., la consapevolezza di questa sua nuova posizione. Ma tale consapevolezza - allora come poi - si accompagnava a un profondo rispetto per lalibertà ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] fondamentare quella stessa libertà da me e da te teneramente amata". Nel complesso, si può dire che essa non trovò che scarsi sostenitori e che la discussione a cui diede vita tra l'A. e il Buonareoti mostra che mentre il frusinate insisteva più che ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] libertà. Nell'ottobre del 1796 venne eletto a far parte della delegazione ferrarese ala stessa raccolta di vari alla moglie, pubbl. dal Malamani: Lettere inedite di M. Cesarotti, M.me , La Raccolta Palladiana..., in Bollettino del C.I.S.A. "A. ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....