CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] Rodrigo si scagliava energicamente contro la doppiezza del pontefice: "El papel me parece mas de Machavello que la propria libertà d'azione diplomatica, denunciando gli accordi con gli eretici e mettendo la sua potenza a disposizione della libertà ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] y conviértete, y sino me quisieres creer, de hoy en la guarnigione spagnola, imposta a Siena nel 1547-16 probabilmente da collegarsi con qualche sua imprudente manifestazione antispagnola il provvedimento preso dai Dieci conservatori di libertà ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] lalibertà di cui godevano a Bologna i "luterani": "ogni straparole vole parglare de la fede et fare le interpretazione a accomodar prima lei et di poi col tempo la sua famiglia. Nella quale - continuava - pare ame che si trovi pur buon soggetto da ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] B. rimanga strettamente legato a quello della classe di governo della sua città. La diffusione dell'eresia non è mai considerata nei suoi caratteri oggettivi, ma è piuttosto vista come una calunnia pericolosa per la "libertà" della Repubblica, sorta ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] Il duca di Ossuna, appena giunto in Sicilia, concesse lalibertàa tutti i prigionieri, ma vi furono ancora degli strascichi, ambassades et négotiations de l'ill.me... cardinal Du Perron, Paris 1623, p. 303; A. Dragonetti de Torres, Lettere inedite ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] a quando Martin Broniewski, ambasciatore di Stefano Bathory in Crimea nel 1577, nella sua Tartariae descriptio (Coloniae 1596, p. 9) aveva testimoniato della presenza di numerosi discendenti degli antichi genovesi, che avevano perso lalibertà e lame ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] La malizia, insomma, contraddice il giudizio «speculativo», ma non quello «pratico»: per cui, se anche so che rubare è male, posso giudicare che per me rispetto a essi la Sua volontà sia «indifferente», cioè rispettosa della libertà umana. La «scienza ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] notevole alle altre informazioni contemporanee a nostra disposizione (cfr. L. Marini, Lalibertà politica di Ginevra agli varii e poco certi discorsi. Questo ha mosso mea scrivere la Relatione presente". In questo contesto controriformistico, che ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] me è contrario circa l'incarnation de Jesu Christo de spiritu sancto, ché lui la tiene et mi non la tengo" (Stella, p. 96 n.). Il L. continuava a predicare e a , B. L. martire della religione e della libertà, in Rivista cristiana, III (1875), pp. ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] assolto e rimesso in libertà, e con la condanna a morte per annegamento del Rizzetto e del Della Sega.
La pertinacia e l'ostinazione da Rovigo et Antonio Riceto; et quantunque me sia affaticato assai a dimostrarli sono in errori gravissimi, non però ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....