camaldolése, órdine Ramo dei benedettini fondato da s. Romualdo intorno al 1012 a Camaldoli (Arezzo). Oltre alla regola benedettina, i Camaldolesi hanno costituzioni speciali (del padre Rodolfo, quarto [...] pratica della vita contemplativa unendo il regime cenobitico a quello eremitico (come nel monachesimo orientale).
e il 14° sec., poi decadde e andò soggetta nei secoli posterioria varie scissioni. Nel 1935 i due rami, degli eremiti camaldolesi ...
Leggi Tutto
In Roma antica, il luogo alle pendici del Campidoglio, all’angolo nord del Foro, dove si adunavano i cittadini divisi per curie. La parola (al pl. comitia) passò poi a significare le assemblee dell’intero [...] di guerra e per alcune questioni religiose. I c. centuriati, che la tradizione riporta all’età regia, ma probabilmente posterioria essa, erano presieduti da magistrati con imperio e perciò erano tenuti fuori del pomerio, di regola nel Campo Marzio ...
Leggi Tutto
Autoveicolo per il trasporto di un limitato numero di persone su strada.
Le più antiche intuizioni sulla possibilità di costruire veicoli stradali a trazione meccanica, cioè azionati da un motore installato [...] cambio e degli altri organi della trasmissione dipende dalla configurazione dell’a.: motore anteriore-ruote motrici posteriori, motore posteriore-ruote motrici posteriori o motore anteriore-ruote motrici anteriori. La configurazione motore anteriore ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] dalle scuole buddhista e taoista che pure essi andavano avversando. Zhu Xi si proponeva di tornare a un confucianesimo primitivo, libero da sovrastrutture posteriori; in realtà, fece opera sincretista al di là della sua apparente ortodossia. L’ultimo ...
Leggi Tutto
La capacità di sostenersi e di muoversi nell’aria, caratteristica degli Uccelli e di altri organismi viventi e realizzata anche dall’uomo, sia con aerostati (palloni e dirigibili) sia con aerodine (aeroplani, [...] alla quota di v., V il modulo della velocità di v. in m∙s−1, A è la superficie alare in m2, l è la corda alare media aerodinamica, in m. i posteriori e fra questi e la coda, funzionando come paracadute. Alcuni serpenti (Chrysopelea) riescono a ...
Leggi Tutto
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] traggono alimento in qualche misura le formulazioni posteriori e contemporanee. Gli esponenti più significativi subiva un rapido declino. Dopo la scissione di un gruppo facente capo a V. Spini, che fondò la Federazione laburista, nel 1994 il congresso ...
Leggi Tutto
PROGRESSO
Guido Calogero
. L'evoluzione del concetto di progresso è naturalmente collegata in modo assai stretto a quella del concetto di storia: per i suoi presupposti generali v. storia. Il concetto [...] temporale del sapere e della verità, per cui le generazioni posteriori ne sapessero più delle anteriori. E nella prima metà del G. Delvaille, Essai sur l'histoire de l'idée de progrés jusqu'à la fin du XVIIIe siècle, Parigi 1910 (su cui v. G. ...
Leggi Tutto
Poeta tragico ateniese.
Vita. - La data della morte, che oscilla nella tradizione fra il 407-06 e il 406-05, può determinarsi con sufficiente esattezza: gennaio o febbraio del 406. Infatti, nelle Lenee [...] né c'è bisogno per ciò di citare e lodare scene particolari, come quella, a principio, di Fedra e il coro, e l'altra, subito dopo, di Fedra , e talora anche a interpolazioni e mutazioni di attori contemporanei o di poco posterioria E. stesso. Se ...
Leggi Tutto
PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] epoche posteriori, sia pure attraverso gli scopi diversi propostisi dai diversi sistemi di governo che a esso Reich decretò il 2 agosto riunite le funzioni di presidente del Reich a quelle di cancelliere, per cui gli attuali poteri del primo sono ...
Leggi Tutto
MOLISE (A. T., 24-25-26 bis)
Paolo DE GRAZIA
Cesare RIVERA
Il nome Molise compare nell'alto Medioevo come quello di una contea normanna e deriva da quello del castello di Molise (oggi piccola borgata [...] oggi il Molise ne conta 120.
I suoi limiti attuali sono segnati a NE. dal Mare Adriatico, fino alla foce del Trigno, di cui seguono ogni importanza nello svolgersi degli avvenimenti storici posteriori. Ma perdura ancora come divisione permanente ...
Leggi Tutto
a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...