Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] si potrebbe parlare di scambio di funzioni (al modo che il momento primario della scoperta poetica viene immaginato aposteriori come il riflesso dell'esperienza storica riferita), riconoscendo alla favola e alla rammemorazione il valore di veicolo ...
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Teorie dell’architettura
Paola Gregory
In un mondo in ‘liquefazione’ e superproduzione qual è il nostro sembrerebbe aporetico parlare di teorie dell’architettura. Eppure, come chiarisce Vittorio Gregotti [...] filoni di ricerca più ampi (filosofici, estetici, scientifici ecc.), o adottata quale giustificazione aposteriori del lavoro architettonico o come interferenza metaforica fra linguaggi diversi – non può che rispecchiare la crisi dei ‘grandi racconti ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] 'ulteriore limite di un'aperta violazione del principio di irretroattività della legge penale, data l'individuazione aposteriori dei crimini da addebitare agli imputati.
Proprio gli inconvenienti, di ordine non soltanto politico ma anche concettuale ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] – come rilevato diversi decenni or sono da Hans Kelsen – per il loro fondamento a priori non assoggettabile a discussioni, verifiche e correzioni aposteriori, sono congeniali i regimi politici autocratici, dove l’autorità procede dall’alto, non i ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] La scrittura dell’estremo è il tentativo di rimotivare aposteriori un trauma che non è mai accaduto.
Qui si chi scrive. Il lettore stipula con lo scrittore un patto che lo impegna a considerare il testo come emesso da una voce reale, e non da un ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] democrazia da parte dell'immensa maggioranza proletarizzata (e quindi potenzialmente e aposteriori socialista), ma nel liberare l'immensa maggioranza contadina, già socialista a priori, dalle sovrastrutture parassitarie, in primo luogo dallo zarismo ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] le colonie si ebbe solo molto tempo dopo la loro conquista, e non può quindi essere considerata aposteriori una causa dell'espansione coloniale. A differenza degli imperi veri e propri, quelli coloniali non sono nati dal desiderio "di controllare ...
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Il romanzo di consumo
Carlo Bordoni
Quando leggere è un piacere
Letteratura popolare, paraletteratura, letteratura di genere, di consumo, di evasione o d’intrattenimento sono tutte definizioni che tendono [...] aposteriori, conservato come una reliquia, raramente letto, se non a sprazzi, tenuto in biblioteca a recenti, da The dark tower (2004; trad. it. La torre nera, 2004) a Colorado Kid (2005; trad. it. 2005) sono incursioni nel noir e nel fantasy, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] . Le sue teorie erano ancora molto discusse e contraddette da numerosi risultati sperimentali. Tuttavia, aposteriori, è evidente che Liebig riuscì a trasformare con successo la teoria sulla nutrizione delle piante. Prima del 1840 era dominante l ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] forze vitali sono dunque i due estremi di un percorso storico, avvenuto durante il Settecento, di quelle che, aposteriori, si considerano le discipline fisiologiche dell'epoca; un percorso lungo il quale l'enfasi della ricerca fisiologica si spostò ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...