BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] del secolo: dall'Angelo per il monum. sepolcrale Cavi Bussi (premiato a Brera nel 1879: cfr. C. Romussi, in Emporio pittoresco, XVI troppo appesantiti dal simbolismo saranno i monumenti sepolcrali posteriori come le tombe Macchi (1906) e Besenzanica ...
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BERTINETTI (Bertinet), Francesco
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Pressoché inesistenti sono le notizie documentarie riguardanti la vita del Bertinetti. Il suo nome compare su un certo numero di medaglie, [...] firma: Bertinet e Aury. Non si conoscono medaglie del B. posteriori al 1687.
Manca un catalogo sistematico dell'opera del B. nonché uno studio critico. I suoi più bei medaglioni sono improntati a uni sontuosità barocca che fa pensare al Bernini, ma è ...
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BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] di alcuni lavori infatti restano solo le relazioni preliminari e gli appunti.
A lui si devono lo scavo della Domus Augustana,che fu liberata dalle sovrastrutture dei secoli posteriori, tra cui villa Mills del sec. XIX e il monastero della Visitazione ...
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BERETTA, Ludovico
Adriano Peroni
Nato nel 1518 (secondo altri nel 1512) a Brescia, risulta tra il 1543 e il 1547 attivo nel commercio dei legnami a Condino in Val Giudicarie, dove diveniva parroco suo [...] palazzo Cigola-Fenaroli, pervenuti con posteriori ampliamenti e rimaneggiamenti. Resta da di Brescia, in Arch. stor. lombardo, s.8, IX (1959), pp. 10 s. dell'estr.; A. Peroni, L'architett. e la scult. nei secc. XV e XVI, in Storia di Brescia, Il, ...
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Almeria
A. Caruso
Almería (arabo Mariyyat al-Bajjāna, al-Mariyya)
Città della Spagna meridionale, capoluogo della prov. omonima, sorge in una ristretta pianura alluvionale chiusa per tre lati da colline, [...] VII di Castiglia. Nel corso dei secc. 10° e 11°, A. divenne un importante scalo marittimo per i traffici con l'Oriente e dell'antica struttura musulmana, a eccezione del miḥrāb che, occultato da aggiunte posteriori, conserva sbiaditi resti delle ...
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BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] gambe anteriori, asimmetriche nei confronti di quelle posteriori, e, più tardi, i mobili presentati . B., in Arte illustr., III (1970), 34-36, pp. 80-87; Torino 1902…, a cura di F. R. Fratini, Torino 1970, passim;U. Thieme-F. Becker, Künstlerlex., V ...
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Vedi BRUTO, Marco dell'anno: 1959 - 1994
BRUTO, Marco (Q. Caepio Brutus, nato M. Iunius Brutus)
A. Longo
Ardente fautore della repubblica, dopo aver parteggiato per Pompeo ed essere stato perdonato da [...] nota attraverso quattro serie di monete, coniate durante la guerra civile, posteriori alla morte di Cesare. Si tratta di due aurei, un denaro capigliatura dànno un che di disordinato e di selvaggio a Bruto. Il Vessberg pensa che il modello di cui ...
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BALLINI, Camillo
Nicola Ivanoff
Figlio di Gasparo, nacque a Brescia. Era un imitatore del Veronese, ma si dichiarava allievo di Tiziano. Fu annoverato dai vecchi autori tra i manieristi e considerato [...] Titiani Aluninus / Faciebat M.D.L. XX. VIII". Posteriori al 1577, data dell'incendio del Palazzo ducale di Besançon uno studio di anatomia; all'Albertina di Vienna un ritratto d'uomo a gessetto rosso. L'ultima notizia del B. è del 6 giugno 1592 ...
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VERDUN
F. Heber-Suffrin
(lat. Verodunum, Verdunum)
Cittadina della Francia orientale (dip. Meuse), nella regione storica della Lorena (v).V. sorge su un antico insediamento celtico-romano, posto nella [...] -1024), grande riformatore e costruttore. Questi rinnovò la cattedrale, la cui struttura a due absidi contrapposte si conservò anche nei posteriori restauri: alla metà del sec. 11°, a seguito di un incendio; nel sec. 12°, in occasione della imponente ...
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Figlio di Raffaele (ingegnere architetto nato a Pozzallo nel 1847, morto a Palermo il 31 dic. 1904), l'A. nacque a Palermo il 14 giugno 1882; studiò all'università di Palermo sotto la guida di E. Basile, [...] le sue posteriori esperienze, laureandosi architetto nel 1912. E. Calandra lo chiamò nel 1919 come suo assistente a Messina, , sempre con G. Samonà, al concorso per un istituto tecnico a Siracusa, che ottenne il terzo premio (1930), nel quale alle ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...