CAELATOR
J. Calabi Limentani
Era a Roma, in senso stretto, colui che incideva col cesello (caelum) ogni materiale duro, come pietra, avorio, legno, vetro, ma soprattutto metallo; in senso lato e proprio [...] nel Corpus Iuris, non si legge nelle iscrizioni sicuramente posteriori al II sec.; più frequentemente si trova invece il Cic., De divin., i, 36, 79).
Novios Plautios (v.) (ing., Roma, III sec. a. C., firma su cista, C. I. L., 12, 2, 561 = xiv, 4112). ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] S. Casa..., Ancona 1582, p. 10; O. Torsellini, Lauretanae Historiae..., Romae 1597, p. 191; e le guide di Loreto posteriori sino a Floriano da Morovalle, Loreto nell'arte, Genova 1965, pp. 22, 44, 57. Vedi inoltre: P. Zani, Encicl. metodica... delle ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] il quartiere di Porta Eburnea. Molti sono poi i documenti che, a partire dall'anno 1500, si riferiscono alla sua attività e ci parlano ma certamente del C.; di qualche anno posteriori dovrebbero essere gli affreschi della cappella della Cercolana ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] B. fece la statua di Cesare Piovene in Prato della Valle a Padova (n. 41 del recinto esterno), lo scultore abbia eseguito Leda) sul timpano di palazzo Chilesotti a Thiene.
Non databili con sicurezza, comunque posteriori al 1776, anno di consacrazione ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] alla luce, ossia trentacinque quadrilobi dei costoloni della volta con busti di Santi e di Profeti, è da assegnare ad A., dati i rapporti di stile con le pitture posteriori.
Infatti i quadrilobi sono fra i dipinti più antichi che si conoscano di ...
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DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] cui deboli testimonianze sopravvissute ai rifacimenti posteriori, relative soprattutto alla facciata della chiesa doc. n. 56 alle pp. 249 ss.; C. Guasti, Se possa attribuirsi a Giotto il disegno della facciata di S. Maria del Fiore…, in Arch. stor. ...
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CERESOLA (Cereseole, Cerexole), Andrea, detto il Vannone
Franco Sborgi
Figlio di certo Iacopo (Colmuto, p. 131 n. 63), proveniente da Lanzo di Intelvi, non se ne conosce né la data di nascita, né la [...] di Genova, Genova 1933, pp. 100-117; O. Grosso, Le costruz. del Palazzo ducale anteriori e posteriori all'opera del Vannone, in Genova, 1935, n. 4, pp. 243 ss.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., XI, 3, Milano 1940, pp. 694, 704-706; M. Labò, S ...
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DARIO di Giovanni, detto Dario da Pordenone (da Treviso, da Udine)
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di un "Iohannis cerdonis [artigiano di basso rango] pictor de Porto Nauni, de contrada sancti Antonii [...] un S. Gottardo attorniato da angeli e due sante.
Posteriori al soggiorno asolano (1459-66) rimangono di D. rist. Bologna 1974); G. Gerola, D. pittore, in Miscell. di studi in on. di A. Hortis, Trieste 1910, II, pp. 871-87; D. von Hadeln, in U. Thieme- ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] in loco fra quante il B. ve ne eseguì - non è databile, per ragioni esterne, a prima del 1721; e i caratteri stilistici porterebbero anzi intorno al 1730. Posteriore al 1731 la serie di begli affreschi nel palazzo Mezzabarba di Pavia (Allegoria della ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] , tra i quali citiamo Ferito medicato in capanna in riva a un lago già di proprietà del sindaco di Bergamo Negrisoli, e posteriori, come per es. Bagnanti presso tempio in rovina (Bergamo, coll. priv.), sono dichiaratamente di reminiscenza arcadica ...
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a posteriori
‹a posteri̯òri› locuz. lat. mediev. («da ciò che è posteriore»). – Termine della filosofia medievale (ripreso poi da Kant), usato, con valore avv. o aggettivale, per indicare ogni conoscenza che dipende o proviene dall’esperienza;...
a priori
‹a priòri› locuz. lat. mediev. («da ciò che [logicamente] è prima»). – Termine della filosofia (opposto al termine a posteriori), usato, con valore avv. o aggettivale, in riferimento ad argomentazioni, affermazioni, giudizî non ricavati...